Sul sito Samsung italiano sono comparse altre due serie di TV QLED 2021. Si tratta di Q65A e Q75A, varianti delle già annunciate Q60A e Q70A. L’arrivo di modelli leggermente differenti non è una novità per il colosso coreano: ricordiamo ad esempio i Q64T usciti nel 2020. La dotazione è sostanzialmente identica a quella dei QLED quasi omonimi: si parte da un pannello LCD con Quantum Dot e risoluzione Ultra HD. I Q75A sono dotati del Quantum Processor 4K con AI mentre sui Q65A troviamo il Quantum Processor 4K Lite, un’elettronica un po’ meno evoluta.
La retroilluminazione è di tipo Edge LED con tecnologia Dual LED, due gruppi distinti di LED “bianchi” con una temperatura colore differente (10.000K e 6.500K, come lo scorso anno). Sui Q75A l’analisi e l’elaborazione delle immagini in movimento è affidata a Motion Xcelerator Turbo+ , capace di compensare il moto e di supportare anche segnali in Ultra HD a 120 Hz. Sui Q65A c’è invece Motion Xcelerator e si perde il supporto ai 120 Hz.
Per quanto riguarda l’audio troviamo molte delle tecnologie usate da Samsung sulla gamma QLED 2021. Si parte con Object Tracking Sound Lite (OTS Lite), una funzione che analizza la sorgente in ingresso e rielabora il suono per ricreare un’espansione “tridimensionale” virtualizzata (non sono presenti speaker dedicati a tali effetti). Con Q-Symphony si combina l’azione degli speaker interni con quella di una soundbar Samsung compatibile. Adaptive Sound modifica invece tutti i parametri in base alla tipologia del contenuto.
Q75A aggiunge due ulteriori funzionalità: SpaceFit Sound esegue una calibrazione automatica analizzando il modo in cui il suono viaggia all’interno della stanza; i dati ricavati vengono impiegati per apportare le correzioni necessarie ad ottimizzarne la resa. Active Voice Amplifier (AVA) entra in gioco quando nell’ambiente vengono rilevati rumori: il sistema provvede a compensarli per migliorare l’intelligibilità dei dialoghi.
La gestione di HDR è identica a quella che troviamo su Q60A e Q70A: sono supportati i formati HDR10, HDR10+ con metadati dinamici, HLG e HDR10+ Adaptive. Tra le modalità video c’è il Filmmaker Mode, un’impostazione che dovrebbe assicurare (almeno sulla carta) una maggiore fedeltà delle immagini e l’assenza di varie elaborazioni come la compensazione del moto, l’incremento della nitidezza e la riduzione del rumore video.
Nessuna differenza coinvolge la Smart TV basata su Tizen. Oltre a tutte le applicazioni per accedere ai principali servizi streaming troviamo funzioni accessorie come Samsung Health, Smart Trainer, PC on TV e Wireless Dex. A queste si aggiungono la modalità Multi View (divide lo schermo fino ad un massimo di quattro aree) e Tap View (semplifica il mirroring per i possessori di smartphone Galaxy con Android 8.1 e versioni successive). Come sugli altri QLED sono presenti gli assistenti vocali Bixby, Google Assistant e Alexa.
A completare la dotazione sono le funzioni legate ai videogiochi. La Game Bar è praticamente un centro di controllo che raggruppa tutte le informazioni più rilevanti all’interno di una barra a sviluppo orizzontale collocata lungo il bordo inferiore. Qui vengono riportati i dati sull’input lag, sul numero di fotogrammi mostrati a video, sullo stato dell’HDR (attivo o disattivo) e del Variable Refresh Rate, sull’uscita audio, sul formato, la posizione della schermata eccetera.
Super Ultrawide GameView abilita invece la visualizzazione nei formati panoramici 21:9 o 32:9. Attivandola si sacrifica parte dello schermo che viene occupato da bande nere per adattare l’immagine alle differenti proporzioni (gli schermi sono in 16:9). L’utente può decidere di spostare l’area utilizzata dal gioco in alto o in basso.
Per controllare le funzioni si utilizza il telecomando SolarCell Remote, la nuova unità provvista di un pannello solare posteriore che alternativamente si può ricaricare tramite la porta USB.
Q65A sfoggia una finitura TItan Grey che sostituisce il nero dei Q60A. Anche l’ottimizzazione software del contrasto è diversa: il Supreme UHD Dimming viene sostituito dall’Ultimate UHD Dimming. I pannelli hanno una frequenza di aggiornamento a 50 / 60 Hz. Le funzioni di HDMI 2.1 supportate includono eARC e ALLM. I tagli disponibili sono 43″, 50″, 55“, 65″ e 75″.
Q75A è provvista di una base da tavolo diversa da quella di Q70A: Samsung la definisce “Narrow Check Plate”. Cambiano anche il Picture Quality Index, PQI 3500 per Q75A e PQI 3400 per Q70A, e l’ottimizzazione software del contrasto, Ultimate UHD Dimming su Q75A contro Supreme UHD Dimming su Q70A. I pannelli hanno una frequenza di aggiornamento a 100 / 120 Hz. Per HDMI 2.1 sono supportate le funzioni eARC, ALLM, HFR e VRR anche sotto forma di AMD FreeSync Premium Pro. I tagli disponibili sono 55“, 65″ e 75″.
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