Dopo cinque anni dall’inizio dei lavori, il 7 gennaio 2025 125 bambini sono entrati per la prima volta nella nuova scuola materna sostenibile “Arca di Noè” ad Alzano Lombardo, vicino a Bergamo. La scuola, progettata da C+S Architects è immersa nello storico parco di Villa Paglia ed occupa l’area degli antichi orti per un totale di 3.380 m2, protetti entrambi dal Dipartimento del Patrimonio, che copre una superficie di 15.865 m2.
L’intero progetto rispetta sia il contesto storico sia quello paesaggistico ed è radicato nella ricca tradizione del design italiano. In merito, Maria Alessandra Segantini ha dichiarato:
Questa scuola rappresenta un approccio innovativo alla progettazione di spazi educativi – un atto di abbattimento delle barriere che, attraverso la trasparenza e l’intervisibilità, favorisce la socializzazione e la creatività tra i bambini, i loro insegnanti, le loro famiglie e l’intera comunità circostante.
TECNOLOGIE PULITE
L’edificio è progettato per essere sicuro, funzionale e altamente efficiente, incorporando le migliori tecnologie attualmente disponibili. Infatti, grazie all’impiego di fonti di energia rinnovabile la scuola è considerata NZEB e sostenibile e permette di ridurre il fabbisogno energetico raggiungendo alti livelli di efficienza energetica. Il Sindaco della città di Alzano Lombardo dichiara:
È un edificio costruito per essere sicuro, funzionale e altamente performante e che raccoglie tutte le migliori tecnologie oggi disponibili. Una scuola pensata e progettata per favorire nuovi modelli di apprendimento, ospitando in un luogo accogliente e flessibili.
LA SCUOLA
La nuova scuola NZEB (Nearly Zero Energy Building) è stata concepita come un polo culturale aperto, che promuove socializzazione, creatività e coinvolgimento della comunità. L’edificio utilizza materiali pregiati come mosaico di vetro, bronzo e cemento rosso, quest’ultimo progettato anche come rampa di gioco per i bambini.
Su un unico livello, la scuola offre spazi flessibili, tra cui aule modulari, un salone multifunzionale, corti interne e una mensa con vista sul giardino. Infine, gli interni sono progettati per massimizzare la luce naturale e stimolare la creatività dei bambini, con spazi facilmente adattabili anche ad altre attività.
La sua realizzazione ha richiesto un budget di 5,5 milioni di euro, finanziati dalla Regione Lombardia, dallo stesso Comune di Alzano Lombardo, dal GSE e dalla Fondazione Cariplo. Il progetto è stato ideato da Carlo Cappai e Maria Alessandra Segantini di C+S Architects, con sedi a Treviso e Londra, insieme a Studio Capitanio di Bergamo.
Quest’ultimo ha curato la supervisione del sito, il coordinamento locale, la sicurezza e la consulenza strutturale con Myallonier Ingegneria srl. L’ingegneria è stata gestita da MCZ, l’acustica da Andrea Breviario e la consulenza geologica da Castaldia. I due architetti, attivi nel settore degli edifici scolastici da oltre trent’anni, sono riconosciuti a livello internazionale per le loro scuole, considerate best practice nelle linee guida del Ministero italiano per la progettazione scolastica. Inoltre, nel 2016, il loro lavoro è stato esposto alla 15a Biennale di Architettura di Venezia con l’installazione EDUcare.