E’ passato un mese dalla Recensione del Galaxy Z Fold 2, contenuto che ho realizzato comunque dopo un mese da quando ho iniziato ad usare questo particolare dispositivo. Sono quindi ormai oltre 2 mesi che utilizzo Z Fold2 e in queste 8 settimane ho potuto veramente testare con mano le capacità del prodotto, i mille software realizzati da Samsung che ancora oggi mi stupiscono per qualità e quantità (alcuni li ho scoperti solo pochi giorni fa addirittura) e la resistenza del display flessibile.
Da settembre ad oggi ho anche provato custodie, pellicole, cover, Z Fold2 mi è caduto e l’ho realmente utilizzato come un qualunque prodotto senza particolare cura nonostante sia un dispositivo che ho comprato personalmente e quindi non dato da Samsung per test e contenuti.
Insomma 2 mesi veri, reali di prove sul campo che oggi mi permettono di considerare questo prodotto qualcosa di veramente unico e insostituibile a patto di farsi andare bene la dimensione e il peso.
SOLO SMARTPHONE PER 24 ORE
Durante le ultime settimane mi sono reso sempre più conto di come lo smartphone non solo sia una parte centrale della nostra vita quotidiana ma, complici le restrizioni del governo, uno strumento di comunicazione omnipresente. Sebbene sia abituato a lavorare con due monitor 4K da 32 pollici e un PC i9 super potente, tutte le mie conversazioni passano dallo smartphone.
Ovviamente non parlo di telefonate, mi pare ovvio che le chiamate vocali non passino dal PC (sebbene sia possibile con la Suite Samsung e Microsoft), ma di tutti i vari sistemi di videoconferenza. Per il mio lavoro passo circa la metà della giornata a telefono tra riunioni e comunicazioni con aziende, agenzie e persone. Una situazione ovviamente data dalla difficoltà di incontri di persona ma che rende lo smartphone qualcosa di ancora più imprescindibile.
In particolare io utilizzo quasi a livello quodidiano:
- Microsoft Teams
- Google Duo
- Google Meet
- Zoom
- Skype
- Telegram
- Jit.si
- Amazon Chime
- Streamyard
Sebbene ognuna di queste 10 piattaforme abbia la sua versione Web, PC o comunque una fruizione ottima anche da PC, le applicazioni omonime per Android (ma immagino anche per iOS), sono più immediate, semplici e soprattutto molto stabili ed in grado di sfruttare la configurazione che ho già.
In pratica non avrete problemi di webcam, microfoni e il “mi vedete? – mi sentite?” sarà solo un eventuale problema di connessione. Lo smartphone ha dunque per me alcuni vantaggi chiave rispetto al PC in questi scenari:
- Ho le cuffie già configurate e che si collegano in un attimo
- Posso comunque cambiare sorgente audio
- L’interfaccia Touch è più immediata per la gestione delle persone e del muto
- La qualità video è superiore a quella di un portatile (webcam migliore) e molto spesso anche del PC con Webcam esterna
- Ho 2 connessioni a disposizione: banale ma vi assicuro che avere Wi-Fi e rete Dati fa spesso la differenza e poter passare da una connessione all’altra risolve spesso eventuali ritardi audio o problemi dati magari dalla rete Wi-Fi satura
Se poi prendo il caso specifico di Z Fold2, è chiaro che uno schermo che si apre rende tutta la gestione diversa con la possibilità di interagire in modo molto più ampio e libero con altre applicazioni durante le riunioni. L’unico limite è che rispetto al PC se dovete condividere una schermata, è necessario avere il file o il contenuto da inviare sullo smartphone ma, nel mio caso, il problema non si pone avendo sempre tutto quello che mi serve in Cloud con Office 365 e OneDrive (o altri storage cloud).
LA MIA VITA SENZA PC e PORTATILE
Fatta questa premessa, avrete intuito che ad un certo punto ho pensato che utilizzando cosi tanto Fold e avendo un lavoro dove la gestione di tutto passa fondamentalmente per i 10 programmi sopra, Office e un Browser (oltre a Trello, Telegram e altre piccole utility), perchè non partire per Milano senza portarmi dietro il portatile?
L’occasione è arrivata poco prime del Lockdown di novembre e ho realmente passato una giornata lavorativa con Z Fold2 sempre con me e senza avere un PC o portatile da utilizzare.
Il racconto lo trovate nel video con tutta l’esperienza e una serie di consigli utili ed esperienze personale. Quello che aggiungo qui, nella parte scritta, riguarda fondamentalmente tre punti:
- Samsung DeX: un valore aggiunto che oggi è ad un livello impensabile per qualunque altro produttore. Nel video vi mostro chiaramente quanto sia flessibile, fluido e immediato il tutto e la possibilità di continuare ad utilizzare lo smartphone normalmente è veramente la chicca.
Ormai anche con Monitor 21:9 l’ottimizzazione è perfetta e con un Hub USB si ha veramente il massimo potenziale possibile e la flessibilità che serve per trasformare uno smartphone in praticamente un PC di fascia medio alta. Il tutto con anche la modalità DeX Wireless che è comunque comodissima a patto di avere un monitor/tv Samsung.
- TeamView: grazie allo Z Fold2 e allo schermo che si apre, utilizzare un Desktop Remoto è veramente fantastico. Non solo lo si può utilizzare in modalità DeX, ma anche direttamente sullo schermo del Fold è veramente piacevole anche con configurazioni dual monitor spinte come la mia. Poter avere Windows completo con una reattività assolutamente decente anche con poco segnale 4G rende l’esperienza lavorativa completa ed elimina eventuali lacune date dalla mancanza di alcuni software proprietari per Windows.
- Mouse e Tastiera: se è vero che ormai i sistemi di input esterni sono sdoganati anche su iOS, è altrettanto vero che su Android questa modalità di controllo esiste da anni e, in scenari come questo, fanno l’assoluta differenza. Il tutto sfruttando bluetooth e una connessione multi prodotto che non mi ha mai dato un problema in qualunque condizione.
SI PUO’ FARE!!
Invitandovi nuovamente a vedere il video, che è l’accompagnamento vero di questo testo, la conclusione di questa giornata è molto semplice: SI PUO’ FARE! Lavorare da Smartphone e abbandonare completamente il PC o Portatile è qualcosa che oggi, con i giusti strumenti, è assolutamente possibile con limiti davvero piccoli e prevalentemente legati ai software che utilizziamo.
Considerando che ormai tra applicazioni Android, siti Web e Desktop Remoto è tutto alla portata di uno schermo in mobilità, avere un prodotto unico che da Smartphone diventa Tablet e che può trasformarsi in un “quasi PC” con DeX, rende l’abbandono di un sistema Windows sempre più concreto per chi, come me, lavora spesso in mobilità e deve gestire comunicazioni e persone senza dover realizzare contenuti particolari che esulano dalla scrittura di testi o editing fotografico leggero.
Ovviamente non tutti possono slegarsi da un PC ma se fino a pochi mesi fa non mi sarei sognato di partire da Cagliari per Milano senza il mio fido portatile, dopo questa esperienza posso viaggiare più leggero consapevole di riuscire senza difficoltà a fare tutto quello che il mio lavoro richiede grazie agli strumenti offerti dalla personalizzazione Samsung e la potenza di questi dispositivi 2020.
PRODOTTI CITATI NEL VIDEO
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