Confondere la linea tra ciò che è reale e ciò che non lo è. Questo è il “deepfake”, una parola che stiamo iniziando a sentire sempre di più ma di cui probabilmente non ne comprendiamo ancora la sua vera importanza, le sue potenzialità e la pericolosità del suo abuso fino a quando non vediamo con i nostri occhi quello che è in grado di generare.
Il deepfake, secondo quanto riportato da Wikipedia, “è una tecnica per la sintesi dell’immagine umana basata sull’intelligenza artificiale, usata per combinare e sovrapporre immagini e video esistenti con video o immagini originali, tramite una tecnica di apprendimento automatico, conosciuta come rete antagonista generativa”. In parole povere confonde la realtà di ciò che vediamo.
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Nei giorni scorsi, l’attore ed imitatore americano Jim Meskimen, ha realizzato un video in collaborazione con Sham00K, artista di deepfake, in cui interpetra una ventina di attori e personaggi famosi cambiando letteralmente volto. Tra questi, George Clooney, Nicholas Cage, Colin Firth, Robert De Niro, Nick Offerman, Arnold Schwartzenegger, Robin Williams e George W. Bush.
Il risultato, impressionante ed estremamente inquietante al tempo stesso, dimostra il livello qualitativo raggiunto dal software. Secondo Sham00K, il video completo ha richiesto poco più di 250 ore di lavoro, 1.200 ore di riprese, 300.000 immagini e quasi un terabyte di dati. Shamo00K ha mostrato anche il processo di realizzazione in un video pubblicato sul suo canale YouTube dove, tra gli altri, c’è anche un video in cui ha fatto “interpretare” Black Panther a… Barak Obama.
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