Il governo vuole introdurre l’obbligo di avere un permesso di soggiorno regolare per gli stranieri che acquistano una scheda SIM per il cellulare da un gestore italiano.
Oggi, per sottoscrivere un abbonamento alla telefonia mobile, anche se si tratta di una prepagata, è obbligatorio fornire soltanto i dati di una carta di identità personale.
Unicamente per la telefonia fissa in un domicilio è richiesto ai cittadini extracomunitari anche il permesso di soggiorno. La decisione del governo intende quindi parificare la telefonia mobile a quella fissa, anche se quest’ultima si può dire quasi in via di estinzione.
Naturalmente l’obbligo vale solo per i gestori di telefonia mobile italiani: nulla proibisce a un extracomunitario anche privo di permesso di soggiorno di continuare a usare la SIM card di un gestore straniero di cui sia già titolare, oppure di abbonarsi ex novo a un gestore straniero.
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