Gli smartphone, ormai, vengono utilizzati costantemente da tutti gli utenti in qualsiasi luogo e, soprattutto, a qualsiasi ora del giorno.
È difficile staccarsi da questi dispositivi. C’è sempre un buon motivo per utilizzarlo, dal lavoro allo svago, passando per le comunicazioni, brevi o lunghe che esse siano, con amici, parenti, partner. Pensiamo, ad esempio, a quanto, per lavoro, telefonano ai colleghi o ai clienti. Nel primo caso, poi, si opta per le videoconferenze, in modo da mostrare lavori e progetti di cui discutere e da portare avanti.
Certo è che non esiste soltanto questo. Pensiamo, infatti, alle applicazioni che offrono i loro servigi per la navigazione da un posto ad un altro. E non si può non parlare delle varie piattaforme Social esistenti. Sono queste le applicazioni maggiormente utilizzate a partire da Facebook fino ad arrivare a TikTok, passando, ovviamente, per Instagram e tutte le altre.
Ed ancora ci sono tutte le piattaforme di messaggistica che consentono di scambiare in maniera diretta e veloce messaggi, di testo o vocali, ma anche foto, video, documenti, oltre a consentire chiamate e videochiamate. E ce ne sarebbero altre di cui parlare. Purtroppo, però, la lista sarebbe lunghissima. Quello che, invece, interessa è che tutte queste App vengono utilizzate sempre.
Non esiste ora del giorno, ma anche della notte che non ci si ritrovi con il proprio smartphone in mano ad utilizzare una di queste applicazioni. Quello che non si sa, o si fa finta di non sapere è che ci sono dei momenti della giornata in cui sarebbe molto meglio evitare di utilizzare il proprio device. E questo perché si può incorrere in seri danni cerebrali.
Attenzione a questi orari ben precisi della giornata: l’utilizzo dello smartphone è catastrofico!
In realtà, possiamo dire che sono tanti gli esperti che hanno avvisato di questa pratica tanto comune quanto nociva per tutti gli esseri umani. Eppure, c’é ancora chi fa finta di non saperlo e continua ad utilizzare il proprio smartphone in determinati orari. Durante questi ultimi si farebbe bene a non utilizzare il dispositivo a causa di conseguenze deleterie.
E’ in particolare il cervello a subire i danni maggiori dovuti a questa pratica scorretta. Ma quando sarebbe meglio, durante la giornata, tenere lo smartphone lontano? Beh, possiamo dire che la risposta sia davvero molto, ma molto semplice. Bisogna tener chiusi questi device quando ci si mette a letto, prima di dormire.
Questo perché si va ad alterare la percezione della necessità di riposo. In pratica, il cervello non ritiene che sia arrivato il momento di fermare la propria attività per permetterci di addormentarci. Ed ecco che si va ad alterare la qualità del sonno e quando ci si sveglia, ci si sente ancora stanchi, come se non si fosse andati a dormire. Se, poi, proprio non si riesce a tenere lo sguardo lontano dallo smartphone di notte, allora, meglio abbassare la sua luminosità.