
C’è stato un tempo in cui tutti o quasi i grandi nomi dei videogiochi sembravano condividere l’opinione di Ubisoft: le console presto sarebbero diventate obsolete, lasciando spazio al cloud gaming. Poi i progetti nati su questa ipotesi sono falliti, come Google Stadia, o non hanno davvero sfondato, come Amazon Luna. Così, ora che Nintendo ha lanciato la Switch 2, anche i concorrenti stanno iniziando a muoversi per ricordare che anche loro sono della partita.
Nei giorni scorsi Sony, per bocca del suo nuovo presidente e CEO Hideaki Nishino, ha accennato allo sviluppo della PlayStation 6 in un’intervista rivolta agli investitori. Nishino ha sottolineato che, nonostante il cloud gaming abbia una certa popolarità, le console fisiche rimangono una priorità per l’azienda: la maggior parte degli utenti preferisce l’esecuzione in locale sull’hardware da loro acquistato, per garantire prestazioni indipendenti dalla velocità e dalla stabilità della connessione Internet.
L’intervista non ha rivelato dettagli specifici su specifiche tecniche o date di lancio della PlayStation 6; ma ha confermato che Sony sta già lavorando alla prossima generazione di console. Nishino ha evidenziato che il cloud gaming, supportato da Sony fin dai tempi della PlayStation 3, non sostituirà le console tradizionali nel prossimo futuro, rispondendo a domande ricorrenti sull’obsolescenza dell’hardware fisico in un’era di connessioni Internet sempre più veloci.
Per quanto riguarda le tempistiche si possono fare soltanto delle ipotesi: la storia della PlayStation mostra che Sony rilascia un nuovo modello ogni 6-7 anni circa: la prossima console dovrebbe arrivare quindi intorno al 2027, considerato che la PlayStation 5 è stata lanciata verso la fine del 2020.
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Voci di corridoio, non confermate ufficialmente, suggeriscono che Sony stia collaborando con AMD per realizzare il SoC della PlayStation 6; secondo tali voci, la PS6 sarà accompagnata da una versione portatile progettata per eseguire i giochi nativamente, ma con una potenza inferiore a quella dell’attuale PlayStation 5.
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