
SpaceX alza ancora l’asticella: nel 2025, l’azienda spaziale privata guidata da Elon Musk prevede di effettuare ben 170 lanci orbitali, una media impressionante di quasi un lancio ogni due giorni. A rivelarlo è stata Anne Mason, direttrice dei programmi di lancio per la sicurezza nazionale di SpaceX, durante una conferenza stampa del 28 maggio. Se raggiunto, questo obiettivo batterebbe il record annuale precedente, stabilito nel 2024 con 134 missioni.
Per comprendere la portata di questa ambizione, basta confrontare i dati attuali con quelli di soli cinque anni fa: nel 2020 SpaceX contava circa 25 lanci orbitali annui, una frequenza allora già notevole. Oggi, invece, la media è di uno ogni due o tre giorni. Questo straordinario incremento è reso possibile soprattutto grazie alla riusabilità dei razzi Falcon 9 e Falcon Heavy, i due cavalli di battaglia della compagnia.
Il Falcon 9, con il suo primo stadio riutilizzabile, ha realizzato 132 delle 134 missioni orbitali del 2024, mentre le restanti due sono state portate a termine dal più potente Falcon Heavy, che impiega tre primi stadi riutilizzabili. L’unico elemento monouso di entrambi i razzi è il secondo stadio, ma anche in questo caso SpaceX ha ottimizzato la produzione: uno nuovo viene realizzato ogni due giorni e mezzo, secondo quanto dichiarato da Mason.
Finora, nel 2025, SpaceX ha completato 64 lanci orbitali — tutti effettuati con Falcon 9 — e ben 48 di questi sono serviti a espandere la rete Starlink, il servizio di internet satellitare dell’azienda. La costellazione, che orbita in bassa quota terrestre, conta attualmente oltre 7.500 satelliti attivi, rendendola la più grande mai costruita. L’accelerazione nei ritmi di lancio sarà quindi fondamentale per centrare l’obiettivo dei 170 lanci annui: da qui a fine anno sarà necessario mantenere una media di circa 0,47 lanci al giorno.
È importante sottolineare che queste cifre riguardano solo le missioni orbitali e non comprendono i voli di test suborbitali di Starship, il nuovo megarazzo in fase di sviluppo pensato per missioni interplanetarie. Nel 2024 sono stati effettuati quattro voli di prova di Starship, a cui se ne aggiungono tre nel 2025, l’ultimo dei quali avvenuto il 27 maggio. Questi test rappresentano un tassello chiave nella visione a lungo termine dell’azienda, che punta all’esplorazione e alla futura colonizzazione di Marte.
Il traguardo dei 170 lanci nel 2025, se raggiunto, rafforzerebbe ulteriormente la posizione di SpaceX come leader globale nel settore dei lanci spaziali commerciali e istituzionali.