Quale futuro per la Tesla? L’auto simbolo della rivoluzione elettrica ha diversi chiaroscuri, diversi interrogativi che perplimono, Proviamo ad analizzarne insieme alcuni.
Le Tesla si presentano, complice la propaganda di Elon Musk, come auto perfette, l’espressione della potenza dell’elettrico applicata al design avanzato delle auto del futuro. Insomma, la fantascienza su ruote. Ed effettivamente, tanto nell’estetica, quanto nelle performance, le Tesla sono auto di grande valore. Eppure, guardando al di sotto del cofano, la Tesla è meno perfetta, meno rivoluzionaria di quanto appaia.
La questione naturalmente ruota attorno alla batteria e alla sua sostituzione o meno. La Tesla è un’auto elettrica, pertanto la prima domanda che ci si pone è come e quando la batteria andrà sostituita. E non è facile comprendere come e quanto muoversi. Analizziamo quale caso vicino a noi quello delle Tesla europee, comperate nell’UE.
La garanzia offerta per il Model S e il Model X garantisce 8 anni di funzionamento con il 70% delle capacità della batteria; per Model 3 Long Range e Model Y il 70% è invece assicurato entro i 190mila chilometri e per il Model 3 Standard range si può scegliere tra i 160mila km e gli 8 anni di garanzia.
Bisogna pertanto ammettere che le batterie della Tesla, al di là dei soliti detrattori dell’elettrico, durano e durano parecchio. Certo, prima o poi un cambio batterie sarà necessario, anzi inevitabile; e occorre comprendere come allora procedere.
Le Tesla e la questione della batteria, un nodo difficile da risolvere
I casi di longevità delle batterie della Tesla annoverano certo numerosi casi di particolare longevità, di grande durata; c’è chi ha ‘macinato’ con la propria Tesla 800mila chilometri con una singola batteria, chi si è spinto a un milione mezzo prima che cedesse definitivamente. naturalmente per chi pubblicizza le prestazioni della tesla la batteria dura fino a 15 anni, ma si tratta di una stima alquanto ottimistica.
Ma quanto si spenderebbe, alla prova dei fatti, per sostituire la batteria? I prezzi variano da caso a caso e sono soggetti, va da sé, agli andamenti del mercato e dell’inflazione. Le terre rare e generalmente i materiali utilizzati per le batterie dei grandi veicoli sono molto costosi e in mano a gruppi di potenze circoscritti ad ambiti ben delimitati; la Cina, gli Stati Uniti, l’Africa. Difficile però immaginare che il prezzo scenda; casomai l’esatto opposto.
I prezzi attuali oscillano dai 2800 euro ai 6500; molto varia dall’assicurazione, dall’inserimento o meno della batteria in officina, alle spese per il suo corretto smaltimento. I preventivi italiani, come da tradizione, sono piuttosto salati; si arriva a 10mila, 12 mila euro. Naturalmente, per quanto sia ovvio sottolinearlo, molto dipende dalla tipologia di Tesla in uso.