Ma forse è un bene.
Il client email Thunderbird è ormai diventato il “fratello povero” di Firefox, il browser intorno al quale Mozilla costruisce tutta la propria strategia, e da tempo in effetti la Mozilla Foundation sta cercando di disfarsene.
Ora ha trovato chi se ne occuperà: una nuova realtà, una società completamente controllata da Mozilla e che si chiama Mzla Technologies Corporation.
Stando alle dichiarazioni ufficiali, ciò non cambierà nulla nella gestione ordinaria di Thunderbird, che resterà gratuito e open source e continuerà a rispettare gli attuali piani per i rilasci.
Inoltre la mossa dovrebbe avere delle ricadute positive: secondo Philipp Kewisch «donerà al progetto Thunderbird maggiori flessibilità e agilità, e ci permetterà anche di esplorare la possibilità di offrire ai nostri utenti prodotti e servizi che non erano possibili sotto la Mozilla Foundation».
«Inoltre» – spiega ancora Kewisch – «permetterà al progetto di raccogliere somme di denaro tramite collaborazioni e donazioni, che potranno essere usate per coprire i costi dei nuovi prodotti e servizi».