La sperimentazione durerà fino al prossimo ottobre. Obiettivo: battere il digital divide.
Se avete un abbonamento di linea fissa con TIM ma non avete accesso a connessioni a banda larga e ultralarga, l’ex monopolista sta per dare il via a un esperimento (la cui durata prevista è fino alla fine di ottobre) che potrebbe rivelarsi interessante.
Grazie a un accordo con Eutelia, TIM offre una connessione satellitare con velocità fino a 100 Mbit/s in download e 5 Mbit/s in upload per 19,90 euro al mese, senza ulteriori costi di attivazione, fornitura e installazione del kit satellitare.
La connettività non è però illimitata: con le velocità indicate è possibile scaricare fino a un massimo di 100 Gbyte di dati ogni mese; se si supera questo limite, la velocità viene ridotta a 4 Mbit/s per il download e a 1 Mbit/s per l’upload.
Bisogna inoltre tenere presente un altro dettaglio tecnico non secondario: la tecnologia satellitare adottata da TIM introduce una latenza di 600 millisecondi; ciò non è praticamente percepibile se ci si limita a navigare nel web ma, se invece si intendono utilizzare applicazioni in cui la mancanza di lag è importante (come certi videogiochi online), allora possono sorgere dei problemi. Non a caso, TIM ha fatto sapere che l’utilizzo di videogame con questa connessione non è supportato.
Dato che si tratta di una sperimentazione, l’accesso è limitato: ci sono 3.000 posti per gli utenti che siano interessati, e ci si potrà iscrivere tramite la pagina ufficiale fino al prossimo ottobre o fino al raggiungimento del numero massimo di sperimentatori.
Se la sperimentazione si rivelerà un successo, l’offerta di connettività satellitare verrà poi formalizzata e messa a disposizione del grande pubblico: chi avrà partecipato ai test potrà scegliere se aderire alle nuove condizioni o recedere, senza costi aggiuntivi.
Con questa proposta TIM conta di riuscire a presentare un’alternativa allettante per chi abita in quelle zone ancora soggette al digital divide e per le quali non c’è ancora un piano di copertura con le reti ad alta velocità.