(ANSA) – TUNISI, 11 MAG – “Investire nella ricerca è il modo
più efficace sia per sostenere la crescita economica, sia per
favorire dialogo, collaborazione scientifica e comprensione
reciproca: veri antidoti contro il fanatismo e gli impulsi
antidemocratici”. Lo ha detto l’ambasciatore d’Italia in
Tunisia, Lorenzo Fanara, in occasione della celebrazione a
Tunisi della Giornata della Ricerca italiana nel mondo, alla
quale erano presenti il ministro tunisino dell’Insegnamento
Superiore e della Ricerca Scientifica, Moncef Boukthir, e una
delegazione di professori universitari in missione dall’Italia
per promuovere la Fondazione Italian Higher Education with
Africa (Ihea). Lo rende noto la rappresentanza diplomatica
italiana su Facebook.
ll ministro Boukthir ha detto che “la ricerca non conosce
frontiere ed è sinonimo di tolleranza. E siamo determinati a
rafforzare la cooperazione con l’Italia in questo ambito”. Una
volontà sottolineata anche dal professor Eugenio Gaudio,
presidente della Fondazione ‘Italian Higher Education with
Africa. (ANSA).