
In questo periodo si stanno intensificando gli sforzi da parte di vari governi di controllare in modo più severo l’età degli utenti che accedono a certe tipologie di siti internet, soprattutto quelli per adulti (pensiamo PornHub, Xvideos, XHamster…) ma anche piattaforme più “area grigia” come Reddit o Discord, che non sono espressamente per adulti ma che offrono anche molti contenuti inadeguati a un pubblico più giovane. Nel Regno Unito un’app ufficiale di verifica è già disponibile, ma, come si sa, fatta la legge trovato l’inganno: nel Paese l’uso di servizi e app come le VPN sono schizzati alle stelle praticamente da un giorno all’altro, e perfino uno dei giochi più ad alto profilo dell’ultimo periodo, Death Stranding 2, si sta rivelando uno strumento particolarmente efficace nell’aggirare i blocchi grazie alla sua grafica incredibilmente realistica.
PICCO VPN
Alcuni tra i provider VPN più famosi al mondo, tra cui NordVPN e Proton VPN, hanno riportato un incremento delle attività nel Regno Unito fino al +1000%. In effetti lo scorso venerdì Proton, che è una delle poche VPN con una proposta gratuita accettabile, ha riportato addirittura un +1400%. Da questo punto di vista non c’è molto di particolare da immaginare: le VPN permettono di connettersi a internet come se si operasse da un altro Paese, il trucco è semplicemente connettersi da un Paese in cui questi nuovi sistemi di verifica dell’età non sono stati implementati.
Pretty sure it’s not the footy this time… pic.twitter.com/dQJM87dDaB
— Proton VPN (@ProtonVPN) July 25, 2025
LA PHOTO MODE DI DEATH STRANDING 2
Finora le piattaforme che richiedono un check dell’età se la sono cavata con un pulsante che potremmo definire una sorta di “autocertificazione”. Bisogna sostanzialmente cliccare un pulsante in cui si conferma di avere più di 18 anni, senza bisogno di caricare prove a proprio favore. Con le nuove regole introdotte nel Regno Unito (ma toccherà presto anche a noi) è invece necessario dimostrarlo in modo un po’ più convincente, per esempio caricando un selfie che dimostra al di là del ragionevole dubbio di essere degli adulti. Nessun problema, direte voi, basta cercare su Google Immagini la foto di un tizio adulto qualsiasi e caricarla no?
Beh, no. Il sistema, che è evidentemente pensato per essere preso molto più sul serio ora, include una serie di controlli e misure aggiuntive che potrebbero o non potrebbero comparire di tanto in tanto. Come una “rilettura parziale” della spesa fai-da-te al supermercato, potrebbe per esempio chiedere di caricare anche un selfie con la bocca aperta, o altre espressioni facciali specifiche. Qui entra in gioco Death Stranding 2, più nello specifico la modalità foto, che permette appunto di modificare l’espressione facciale del protagonista/alter ego del giocatore, interpretato dall’attore Norman Reedus. La fedeltà grafica è tale che molti internauti riportano di essere riusciti a ingannare il sistema in questo modo.
You can use Death Stranding’s photo mode to bypass Discord’s age verification https://t.co/o9n0c0lwkI pic.twitter.com/mvYmhZZCVp
— Dany Sterkhov 🛡✈ (@DanySterkhov) July 25, 2025
Ora, è facile immaginare che la contromossa potrebbe essere addestrare gli algoritmi a riconoscere il buon Daryl di The Walking Dead (e peggio per lui se un giorno gli gira di fare un salto su Reddit, magari voleva solo sapere come si ripara una balestra), ma potrebbe non essere così immediato. È chiaro che le piattaforme coinvolte hanno tutti gli interessi a far sì che questi limiti siano aggirati e non rispettati, perché per loro significa più traffico e più introiti, quindi potrebbero aspettare un ordine esplicito ed espresso dalle autorità inglesi.
In ogni caso, è un sintomo di un sentimento piuttosto condiviso di avversione a questi sistemi anche da parte di navigatori legittimi (= maggiorenni) che proprio non hanno alcuna voglia di verificare la propria età o identità tutte le volte che vogliono accedere a determinate piattaforme. Tralasciando la seccatura del processo vero e proprio, le implicazioni lato sicurezza e privacy sono tutt’altro che trascurabili.