Il dizionario Collins ha decretato come parola dell’anno “Lockdown”, a testimonianza di come il 2020 sia stato un periodo straordinario e speriamo unico nel suo dramma legato al nuovo Coronavirus. Per fortuna non è stato un anno nero per la tecnologia, che in diversi ambiti ha fatto vedere cose notevoli.
Il mercato dei notebook è cresciuto esponenzialmente ed è arrivata la ciliegina sulla torta con i nuovi Macbook dotati del SoC Apple Silicon M1, Space X ha lanciato con successo la prima missione spaziale con astronauti, Volkswagen ha immesso ufficialmente sul mercato la prima auto elettrica “per tutti”, Samsung ha fatto vedere che con i pieghevoli ci sa fare, sono arrivate le console Next Gen, senza dimenticare poi le biotecnologie che hanno permesso la creazione a tempo di record di vaccini ad mRNA contro il SARS-CoV-2.
Ora che il 2020 nel bene e nel male sta volgendo al termine è tempo di bilanci, ecco dunque il nostro consueto pagellone in cui diamo i voti ai principali brand tech spaziando tra i settori più importanti, IN RIGOROSO ORDINE ALFABETICO. Come sempre non abbiamo considerato ogni singola azienda, sarebbe impossibile rendere leggibile il contenuto: i brand sono quindi quelli che hanno lasciato un’impronta forte in questo 2020 rispetto agli argomenti che trattiamo sul sito quotidianamente.
AMAZON: 7
INCONTENIBILE. Anno Covid uguale anno di grazia per Amazon, al centro di numerose polemiche e campagne di boicottaggio l’e-Commerce leader indiscusso è uscito ancora più forte dal periodo tribolato che stiamo vivendo. Bisogna dare alla compagnia di Bezos (che nel mentre è sempre più l’uomo più ricco del mondo) il merito di aver retto senza cedimenti l’incremento di acquisti online registrato nei periodi di lockdown.
Un catalogo di prodotti e servizi talmente vasto da coprire qualunque settore merceologico, persino la Champions League nel 2021, nel nostro podcast tuttavia l’abbiamo definito un gigante dai piedi d’argilla, perché nella vastità dei suoi tentacoli le crepe e le zone d’ombra non mancano.
Belli i nuovi Echo e promossa a pieni voti anche la Fire TV Stick 2020, Black Friday e Prime Day ravvicinati ancora più caotici del solito, ma ormai ci siamo abituati. Cyber Monday invece da dimenticare e quasi una presa in giro per l’evento stesso vista la totale e completa assenza di qualunque tipo di offerta sulla tecnologia.
- MIGLIOR ECOSISTEMA SMART: ALEXA
AMD: 7,5
LA CONSACRAZIONE. AMD cresce e ora Intel ha una alternativa agguerrita e reale con cui fare i conti. Non l’avete già sentita un sacco di volte? Ecco nel 2020 l’adagio si è ulteriormente concretizzato e forse consacrato con le piattaforme Ryzen 4000 per mobile prima e il colpo Ryzen 5000 Zen 3 poi. La nuova serie di CPU desktop è attualmente superiore alle soluzioni desktop consumer di decima generazione di Intel e anche nel mondo dei portatili la situazione si sta evolvendo, nuovamente in favore di AMD. Il 2021 si prospetta poi altrettanto ricco di prodotti su tutte le fasce di prezzo con i Ryzen 5000 mobile, previsti al CES 2021, nella speranza di non dover aspettare ancora 6-7 mesi prima di vedere la proposta concretizzarsi sul mercato.
AMD però pensa anche al futuro e sta mettendo in cantiere la controffensiva agli Apple Silicon grazie ad un progetto particolare che trae le sue origini già nel 2016: una CPU Arm V8 associata ad una GPU Radeon di nuova generazione con architettura RDNA 2, il tutto in un SoC con DRAM, proprio come la piattaforma di Apple.
Nota a margine, poteva essere un voto migliore ma i prezzi delle CPU son saliti rispetto alle generazioni precedenti e lato GPU desktop le nuove Radeon 6000 sono buone ma non fanno urlare al miracolo e non convincono affatto lato Ray Tracing.
APPLE: 9
MAI DOMA. Il voto è la media tra l’8 rimediato per gli iPhone (mini in particolare unico nel suo genere) e il 10 per il SoC Apple Silicon M1. Apple come sempre non si è sbottonata più di tanto per quanto concerne gli iPhone: nel 2020 si sono fatti in 4, prodotti concreti e validi, ma senza particolari innovazioni rispetto alla precedente generazione.
Nel contempo abbiamo rivisto la Apple di un tempo con lo spavaldo e innovativo Apple Silicon M1, che non è solo un SoC ma rappresenta un salto generazionale importante, un cambiamento che coinvolge hardware e software, avvicina una volta per tutte il mondo mobile a quello dei computer e pone i prodotti Apple in una posizione di vantaggio notevole rispetto alla concorrenza.
Il nostro pensiero sul 2020 di Apple è ben riassunto nei titoli delle recensioni di iPhone 12 Pro: Apple prudente ed efficace e Macbook Air M1: il futuro dei notebook è già qui. Non giustificata la scelta del caricatore tolto dalla confezione (strategia che sarà ridicolmente copiata) e continua l’assurda presenza di connettori diversi e sistemi di ricariche diverse per l’ecosistema hardware (Type-C, Lightning, Qi e Wireless per Apple Watch proprietario)
- MIGLIOR SMARWATCH: APPLE WATCH SE
- MIGLIOR ECOSISTEMA: iOS/MACOS/HW
- MIGLIOR INNOVAZIONE: APPLE M1
- MIGLIOR TABLET: IPAD AIR 2020
ASUS: 6,5
AFFIDABILE. ASUS ha un po’ subito il 2020 sul fronte mobile, sono arrivati Zenfone 7, Zenfone 7 Pro e Rog Phone 3, in ritardo e come affinamenti della precedente generazione. Confermano comunque l’ottimo rapporto qualità prezzo, pur senza senza strafare e subiscono una distribuzione controllata che mira al mantenimento del prezzo, una strategia che evidentemente ne limita la diffusione.
I buoni smartphone sono la cartina al tornasole dell’andamento di ASUS negli ultimi 12 mesi, senza eccessi o grossi colpi anche nel settore computer, con le solite ottime mobo, Notebook al passo con i tempi e qualche nuova soluzione custom che testimonia come il brand taiwanese rimanga sempre sul pezzo.
- MIGLIOR GAMING PHONE: ROG PHONE 3
GOOGLE: 5,5
SOPITA. Google pasticciona as usual, Pixel 4a in clamoroso ritardo, Pixel 5 non arriva affatto in Italia. In mezzo qualche lampo come le Pixel Buds 2, un fragoroso down generalizzato e una perseveranza ammirabile per Stadia. Sono arrivati anche i nuovi ottimi smart speaker ma l’assistente rimane castrato in italiano e spesso e volentieri si distingue per risposte nonsense. Bisogna anche aggiungere il mancato supporto alle luci smart di Signify per tutto l’ecosistema Nest, si parla di un black out “temporaneo” ma sono già passati due mesi..
Android 11 si sta diffondendo rapidamente, è una buona release del robottino verde ma alcuni aspetti dell’interfaccia come la tendina delle notifiche sono stati per l’ennesima volta rivoluzionati, tipico di Android ma i tempi sono maturi per scelte più coerenti.
La nuova Google Chromecast 4K ci è piaciuta ma poteva essere migliore. Proprio come il 2020 di Google.
- MIGLIOR ASSISTENTE VOCALE: OK GOOGLE
HONOR: 6
IN ATTESA. Anno complicato per Honor che è riuscita comunque a tenere botta grazie soprattutto al mondo wearable e ai notebook. In entrambi i casi prodotti caratterizzati da un ottimo rapporto qualità/prezzo come abbiamo visto nelle ultime recensioni di smartwatch e portatili.
Nelle ultime settimane però il focus si è concentrato su tutt’altro. Honor è stata venduta da Huawei a causa delle difficoltà legate al ban USA. Shenzhen Zhixin New Information Technology, società formata da un consorzio di oltre 30 agenti, rivenditori e distributori del marchio Honor ha rilevato interamente gli asset societari e si prepara a rilanciare il brand nel 2021. Ecco quindi il nostro voto di incoraggiamento e speranza per il prossimo anno.
- MIGLIOR NOTEBOOK FASCIA MEDIA: MAGICBOOK PRO
HP: 7,5
CONTINUI. Senza particolari colpi di scena tiene botta come uno dei principali player del mondo notebook. Le quote di mercato parlano chiaro e in Italia siamo ai vertici. Una vetta meritata? Probabilmente sì dal momento che anche in questa situazione di difficoltà nella quale la maggior parte dei produttori fatica ad avere soluzioni in magazzino per la vendita, HP riesce ad avere comunque sempre dei prodotti a disposizione.
Da sottolineare poi l’ottimo rapporto qualità/prezzo di alcune soluzioni come HP 15s e tutta la serie Envy, senza scordare top di gamma interessantissimi come i vari Spectre, convertibili e non. Insomma, senza botti e effetto WOW! la cara vecchia HP resta comunque sempre lì, e non sarà sicuramente un caso.
- MIGLIOR NOTEBOOK FASCIA ALTA: HP SPECTRE 360
HUAWEI: 6,5
RESILIENTE. Tempi difficili per tutti, ancor di più per Huawei. Nonostante il BAN, nonostante l’esclusione dalla partita 5G in molti paesi, il colosso asiatico è ancora qui e nel 2020 è riuscito a dare credibilità al progetto App Gallery/HMS e recentemente ad aprire una beta pubblica per alcuni smartphone con il tanto atteso HarmonyOS. Il mercato mobile è impossibile da valutare, gli smartphone come è ovvio che sia son stati pochi ma buoni, ma senza i servizi di Google la strada è tutta in salita, come testimonia la vendita definitiva del sub-brand Honor.
Mondo Notebook che sta decisamente meglio, qui Huawei non sbaglia un colpo e dimostra di meritare il suo status di colosso del tech. Cosa ci riserverà il 2021? Prima di tutto un cambio di presidente negli States e una flebile speranza verso BAN o alternativa concreta.
- MIGLIORI CUFFIE TRUE WIRELESS: FREEBUDS PRO
- MIGLIOR NOTEBOOK ECONOMICO: MATEBOOK D
INTEL: 6
ADAGIATA SUGLI ALLORI. Il voto solo sufficiente ad Intel è l’ovvia conseguenza del voto alto per Apple e AMD, insieme a Microsoft sta un pochino vivendo di rendita e pare non abbia grossi colpi in canna per il prossimo anno, per lo meno sulla fascia alta. Le CPU desktop sono l’ottimizzazione di un progetto con tanti anni sulle spalle, vanno bene ma serve un salto per tornare a brillare, i 7 nm sono un miraggio con sopra scritto almeno 2022. Intanto per il CES sono previste le Rocket Lake con architettura rivista ma ancora 14 nm. Optane nuovi unica novità veramente degna di nota.
In ambito portatili abbiamo avuto modo di provare i Tiger Lake a 10 nm+ e il responso è stato positivo, proprio ora però che i chio ARM per notebook iniziano a convincere facendo invecchiare improvvisamente tutto il resto. Serve una scossa che potrebbe arrivare dalle nuove schede grafiche integrate Xe Max, che potrebbero far guadagnare tanti consensi in determinate categorie di mercato. Sicuramente, comunque, serve una scossa!
LG: 7
A DUE FACCE. Si è sentito parlare poco di LG in ambito mobile, Velvet e Wing, V60 di cui abbiamo fatto la recensione e poi è sparito dal mercato. Aggiornamenti pochi ed è una delle poche aziende che alla voce Android 11 associa la voce NO ETA (nessun tempo stimato per il rilascio). La fascia medio-bassa non pervenuta, che succede?
Per fortuna rimane tutto il resto di LG, TV in primis che continua a sfornare ottimi prodotti, non solo sulla fascia alta ma anche sulla fascia media. Pensiamo per esempio alla serie NanoCell 2020 compatibili completamente con lo standard HDMI 2.1 e prontissime per le console di nuova generazione, un caso più unico che raro sotto i 1000 Euro. Più che notevole l’OLED CX che sottolinea la forza indiscutibile del brand in questo settore.
- MIGLIOR TV OLED: LG CX
LENOVO: 7,5
COSTANTE. Essere leader del mercato non è impresa da poco, rimanere in vetta è ancor più complicato. Eppure Lenovo è lì a dettar legge globalmente, è cresciuta dell’8% su base annua rispetto al Q3 2019 e ora possiede oltre il 25% di market share. Significa che tra luglio e settembre 1 notebook su 4 immesso sul mercato era di Lenovo, per capirci Apple non arriva all’8%.
D’altra parte i prodotti che abbiamo provato ci hanno sempre convinto e Lenovo si è dimostrata assolutamente sul pezzo aggiornando tempestivamente le proprie linee con le nuove disponibilità di processori Intel e AMD. Tante proposte e da poco anche il primo Concept Store in Europa aperto a Milano, insomma un brand in salute e che può guardare al futuro con fiducia. Chiude l’anno il brand Legion che con lo smartphone si è fatto sentire e che avrà una voce forte nei prossimi mesi.
- MIGLIOR GAMMA PC: LINEUP LENOVO
MEDIATEK: 7,5
REDIVIVA. Il 5G ha fatto bene a Mediatek, la linea Dimensity 800 si è dimostrata capace di tenere testa alle soluzioni analoghe di Qualcomm, bene anche Helio G95, mentre per il futuro si punta a fornire SoC 5G mid range ma con prestazioni da top. Dobbiamo imparare a staccarci dall’idea che abbiamo tutti dei vecchi processori MTK, la musica è cambiata e chissà che i problemi affrontati da Huawei con il Ban USA non possano rivelarsi un’opportunità per il chipmaker cinese.
Altra considerazione di peso: Mediatek è il primo produttore al mondo di chipset per smartphone e tablet, superata Qualcomm nel terzo trimestre 2020. Ve lo sareste aspettato?
MICROSOFT: 6,5
GUARDINGA. Windows on ARM si, Windows on ARM no? Applicazioni Android compatibili? Intanto che a Redmond ci pensano su arriva Apple, mette la freccia e sorpassa a velocità curvatura con Big Sur. Il tesoretto accumulato da Microsoft nel tempo è consistente e permette di guardare al futuro senza ansia, i presupposti per un rinnovamento ci sono tutti, Microsoft però deve dare una mano ai produttori di notebook con processori ARM. Il nuovo Surface Pro X di seconda generazione è un segnale importante, attendiamo però che venga dato seguito al mondo Windows on Arm con qualcosa di più accessibile e con prestazioni realmente solide.
Tirando le somme del 2020 non possiamo dimenticarci di Edge Chromium. Gran parte di noi lo utilizza a distanza di un anno, segno che l’entusiasmo dal day one ha lasciato spazio ad un browser concreto e affidabile.
Lato prodotti mobile la novità degli ultimi 12 mesi è Surface Duo, che potrebbe arrivare anche in Europa il prossimo anno, accoglienza fredda in USA ma è una novità molto costosa e altamente imperfetta, ci mancherebbe altro. Speriamo di vedere un successore migliore, anzi speriamo di vederne un successore. Per quanto riguarda i Surface rimangono macchine ricercate, belle ma che non riescono ad avere un posizionamento adeguato sul mercato e che spesso usano processori e configurazioni di memoria molto infelici (4/64GB con Windows sono impensabili visti anche i prezzi o ancora uno Studio 2 fermo a Intel 7 Gen – i7-7820HQ – da 4200€)
Che dire invece delle console next gen, Series X e Series S hanno ricevuto una buona accoglienza e sono il top per quanto riguarda l’hardware ma dal punto di vista della comunicazione Sony è molto più efficace. Il tempo potrebbe dar soddisfazioni anche a Microsoft, i prodotti sono ottimi, vedremo come verranno sfruttati con il catalogo di giochi ancora praticamente assente (e dove Sony vince).
- MIGLIOR CONSOLE: XBOX SERIES X PER HW
MOTOROLA: 7,5
RINATA. Lenovo sugli scudi nel 2020 e se consideriamo anche Motorola allora il lavoro svolto dalla casa cinese assume ulteriore valore. Ecco, Motorola in Italia ha visto una vera e propria rinascita, il brand è stato protagonista di campagne di comunicazione massicce e sono arrivati sugli scaffali un numero impressionante di prodotti. Alcuni ben riusciti, altri così così. Poi c’è stato il Razr 5G, stupendo e con qualche sacrificio incluso nel pacchetto, un bel biglietto da visita che fa ben sperare.
Per tornare ai fasti di un tempo ci vuole ora un po’ più di razionalizzazione nella proposta e qualche buon colpo come lo è stato Motorola Edge, gli ingredienti ci sono tutti e il software è tra le migliori proposte nel mondo Android per equilibrio tra semplicità d’uso e funzionalità.
- MIGLIOR SMARTPHONE ECONOMICO: MOTO G 5G PLUS
ONEPLUS: 7
MATURATA. OnePlus ha cambiato strategia nel 2019 e l’ha consolidata nel 2020. OnePlus 8 Pro è per noi uno degli smartphone migliori in assoluto degli ultimi 12 mesi ed è stato accompagnato dagli altri degni colleghi 8 e 8T. Insieme alla fascia alta però si è fatta viva l’altra parte di strategia, quella che prevede l’allargamento del business agli smartphone meno costosi, così è arrivato l’ottimo Nord, lo smartphone più venduto su Amazon nel mese del lancio in mezza Europa e altri due modelli decisamente meno memorabili. E’ il prezzo della maturazione, prodotti ottimi da un lato e prodotti di volume dall’altro, è così per tutti, OnePlus compresa, basta saperlo. Apprezzabile lo sforzo di creare una propria identità nell’esperienza Android ma nel 2020 l’idea è quella di una OneUI Samsung più semplificata (non che sia un male).
OPPO: 7,5
PROPOSITIVA. Dopo un 2019 arrembante la scalata di OPPO in Italia è continuata imperterrita, i prezzi continuano ad essere alti e il mercato chiede soluzioni più abbordabili ma le vendite sono aumentate moltissimo nel nostro paese. Certo il Find X2 Pro è un portento e a 699€ è stato un semi-miracolo, la serie Reno 4 stupenda e la ColorOS 11 è migliorata sotto tutti i punti di vista.
Gli smartphone OPPO sono ormai una sicurezza anche in Italia, sono di qualità, il problema è che lo sanno ancora in pochi. Forse ci vorrebbe un prodotto di massa che possa portare il verbo ad una platea più ampia (4z?) oppure una campagna mediatica ancora più incisiva. Di certo le prospettive sono importanti, con la nuova generazione Reno 5 già presentata in Cina e numerosi pieghevoli in vista, anche con display arrotolabile come l’Oppo X Tom Ford.
Domanda: non è che la presenza di Realme stia complicando un po’ le cose?
- MIGLIOR CONCEPT: SMARTPHONE CON DISPLAY ARROTOLABILE
QUALCOMM: 8
GRANITICA. Se nel 2020 abbiamo visto numerosi smartphone di ottima qualità tra i 200 e i 300 Euro dobbiamo dire grazie a Qualcomm: Snapdragon 765, 750, 690 tutti processori 5G, e poi 720G, 730, 732G, SoC che hanno permesso di portare ottime prestazioni, capacità fotografiche notevoli e ottima autonomia anche sulle fasce di prezzo più accessibili.
Poi ci sono le soluzioni di fascia alta, il recentissimo annuncio dello Snapdragon 888 che succede all’imbattibile Snapadragon 865, un riferimento e scelta obbligata per chi ambisce a realizzare un processore top di gamma. Inoltre in campo 5G Qualcomm continua a fare la differenza con un sistema di antenne che è il riferimento nel panorama mobile per completezza di bande, supporto reti e standard presenti.
NVIDIA: 8,5
LEADER. Non c’è molto da commentare sulla situazione di Nvidia: è leader del mercato, continua a sfornare ottime soluzioni per tutte le necessità. E’ la stella polare del settore GPU e non accenna a distrarsi permettendosi persino di esagerare con proposte al limite della fantascienza.
La Serie 30 è stata un successo in termini di responso da parte della critica, le prestazioni sono aumentate in maniera esponenziale rispetto ai modelli precedenti facendo segnare il salto generazionale più grande di sempre. A questo giro poi, complice anche una ritrovata concorrenza, anche i prezzi sono a fuoco e a breve potrebbero arrivare ulteriori sorprese. Il lancio delle schede AMD Radeon 6000 ha messo un pochino di pepe sulla coda dell’azienda nero-verde ma, almeno per ora, lato RTX non c’è storia! Merito anche del DLSS che NVIDIA ha spinto sin da subito svolgendo un lavoro ottimo di cui ora raccoglie i meritati frutti. Obiettivo per il 2021? Consolidare questo vantaggio e portarsi alla pari il prima possibile con la produzione. Anche qui sarebbe potuto essere un 9, ma la difficoltà nel reperire i prodotti sul mercato gioca un ruolo importante.
REALME: 7,5
EMERGENTE. Realme si merita un “votone”, non ha sbagliato un colpo proponendo smartphone nei settori chiave del mercato, premium low cost e base gamma di qualità. Per essere una debuttante (è arrivata in Italia giusto un anno fa) ha già sfornato una serie notevole di prodotti e sul finire dell’autunno ha suonato la carica con il primo smartphone 5G e con display a 90 Hz a 200 Euro.
La casa sta puntando forte sui numeri ed al momento è l’unica vera e credibile alternativa capace di affrontare i sottobrand di Xiaomi sullo stesso piano, quello del rapporto qualità/prezzo. Se riuscirà a mantenersi sui livelli attuali diventerà prestissimo un nome noto e affidabile sul panorama italiano e chissà che ci sia spazio per espandersi anche offline. Chiude in ascesa anche nel mondo Indossabili con la nuova generazione di orologi smart nettamente migliore della prima serie.
- MIGLIOR BRAND EMERGENTE: REALME PER LINEUP SMARTPHONE
SAMSUNG: 8,5
CONSISTENTE. Samsung non ha vita facile, è circondata dall’assalto cinese e dalla storica concorrenza di Apple, deve quindi guardarsi le spalle in tutti i settori e in tutte le fasce di prezzo, ma appunto, finché ci si deve guardare le spalle significa che si è leader.
Mondo mobile gestito bene, non alla grande a causa della trita questione Exynos vs Snapdragon sulla fascia alta, ma intanto sui pieghevoli Samsung si è portata avanti a tutti di un paio d’anni, sulla fascia media e bassa continua a vedere e la serie S continua a rimanere un riferimento. Nel 2019 il voto era stato 8,5, questa volta pesa un Galaxy S20 Ultra non all’altezza e ancora poco sforzo per portare in Italia qualcosa in più sui Notebook, nonostante i Book S ci abbiano convinto.
E i MicroLED annunciati al CES 2020? In Corea è stato presentato il primo TV da 110 pollici che costa 130 mila Euro, ma per vedere qualcosa di affrontabile ci sarà da attendere ancora qualche mese (o forse anno), restiamo in attesa. Molto bene lato Tablet con S7+ il riferimento del settore e mondo indossabili che non ha eguali su Android oltre ad un ecosistema secondo solo ad Apple.
- MIGLIOR GAMMA TV: SAMSUNG PER AMPIEZZA E DIFFERENZIAZIONE
- MIGLIOR PIEGHEVOLE: GALAXY Z FOLD2
- MIGLIOR SPORTWATCH: GALAXY ACTIVE 2 (considerando anche la componente smart)
- MIGLIOR TOP DI GAMMA: GALAXY NOTE 20 ULTRA
SONY: 9
DECISA. Sony non sbaglia nulla in questo 2020 e piazza in ogni settore un prodotto di grande qualità. Lato mobile Xperia 5 II è la classica ciambella uscita con il buco, accorpa una serie di caratteristiche che difficilmente si ritrovano altrove. Le cuffie WH100-MX4 sono una conferma non scontata che può permettersi di fare il verso alle Airpods Max,
Le TV OLED sono sempre al TOP ora anche per le immagini di movimento e che dire della stupenda Alpha 7S III? Un 4K 60p 4.2.2 a 10bit che non ha rivali in questo momento nel mondo delle mirrorless full frame. E’ mancato il colpo grosso su smartphone e fotografia ma i giapponesi fanno della riflessione un’arte e già solo per non essersi chinati alle logiche di mercato meritano rispetto. Chissà che il 2021 porti anche un po’ di coraggio?
Il coraggio invece non è mancato nel design della PlayStation 5, un successo clamoroso per il momento. Accompagnata da qualche dubbio e gli immancabili difettucci del day one, è comunque riuscita a rispettare le enormi aspettative createsi negli ultimi anni, disponibilità a parte.
- MIGLIORI CUFFIE OVER EAR: SONY WH-1000XM4
XIAOMI: 8,5
ARREMBANTE. Tantissimi smartphone, sempre più gadget che spaziano dai wearable alle scope elettriche. Ormai Xiaomi è un nome affermato negli ambiti più svariati e si vedono smartphone Xiaomi, Redmi o Poco in mano ai giovani così come ai più navigati, le casalinghe e i casalinghi impazziscono per gli aspirapolvere e non c’è accessorio di domotica del quale non esista un prodotto Xiaomi con cui andare sul sicuro, dalle TV ai purificatori d’aria.
Provate a contare gli smartphone che Xiaomi ha lanciato in Italia nel 2020 tra casa madre, Redmi e Poco? Decine e tutti ottimi. Se poi guardiamo al mondo Monopattini, Xiaomi ha fatto quello che Apple ha fatto per anni con i Tablet: iPad : Tablet = Mi Scooter : Monopattino. Manca quella sicurezza nel gestire gli aggiornamenti di distribuzione degli smartphone con scelte non chiare tra MIUI 12 su base Android 10 o Android 11 e ancora qualche difetto software o scelte non felici per alcuni smartpjone (Mi Mix 3 5G in primis).
- MIGLIOR MONOPATTINO ELETTRICO: XIAOMI M1S PER RAPPORTO QUALITA’/PREZZO
- MIGLIOR SMARTPHONE FASCIA MEDIA: XIAOMI MI 10T LITE
- MIGLIOR SMARTBAND: XIAOMI MI BAND 5
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