Dal 2035 in Unione Europea non si potranno più acquistare nuove auto dotate di motori endotermici. Di questo tema che continua a far molto discutere ne abbiamo parlato molte e volte e sappiamo che l’UE ha fissato una specifica clausola di revisione per il 2026. Di questa clausola è tornata a parlarne Ursula von der Leyen, durante la conferenza stampa in cui ha ufficializzato la sua ricandidatura alla presidenza della Commissione Europea.
Nel 2026 saranno analizzati tutti i progressi compiuti per arrivare al traguardo del 2035. A quel punto sarà possibile rivedere alcune decisioni anche per garantire ai consumatori la possibilità di scelta.
Lo stato dell’arte è che abbiamo una legge secondo cui entro il 2035 dovremo avere zero emissioni e su proposta della Commissione c’è un ruolo speciale per gli e-fuel. E’ molto importante che nel 2026 ci sarà una revisione di tutto ciò, per assicurarci che ci siano opportunità per i consumatori ma anche per produttori.
Ursula von der Leyen ha dunque voluto ricordare dell’esistenza della clausola del 2026 che spesso viene dimenticata quando si parla del 2035. Inoltre, ribadisce l’impegno preso con la Germania per dare un ruolo agli e-fuel. Ricordiamo, infatti, che il Governo tedesco non intendeva dare il via libera all’obiettivo del 2035. Accordo che poi arrivato proprio grazie all’impegno di dare spazio ai carburanti sintetici.
In ogni caso, fondamentale sarà il risultato delle elezioni europee di giugno. Nel caso la maggioranza dovesse cambiare, è possibile che possano essere prese decisioni differenti in materia di transizione ecologica con conseguenze dirette anche per il mondo dei trasporti.