Dopo circa sei mesi in cui si poteva ammirare nel cielo al tramonto, Venere si prepara a ‘immergersi’ nel bagliore del Sole, per ‘scomparire’ per qualche settimana e diventare di nuovo visibile, questa volta nelle prime ore del mattino, a partire da metà novembre.
“Venere sta concludendo questa sua lunga parentesi di visibilità serale, che la vede protagonista da 6 mesi. Ora – ha detto – si sta immergendo nel bagliore del Sole, in una posizione che la vedrà tra noi e il Sole, detta di congiunzione inferiore”, segnala l’astrofisico Gianluca Masi, responsabile del Virtual Telescope.
Per 2-3 settimane Venere sarà ancora visibile la sera, anche se progressivamente sempre meno. “Il 26 ottobre prossimo sarà in posizione di congiunzione inferiore – continua Masi – e tornerà poi ad essere visibile, questa volta nei cieli mattutini, da metà novembre”. Fino a fine settembre quindi, ci sarà la possibilità per gli appassionati di scattare delle belle foto con Venere in versione crepuscolare.
Rimangono dunque ancora poche settimane nelle quali sarà possibile ammirare il pianeta nel cielo della sera. A segnalarlo è l’astrofisico Gianluca Masi, responsabile del Virtual Telescope.