WhatsApp è la piattaforma di messaggistica più utilizzata ed apprezzata in tutto il mondo con i suoi quasi tre miliardi di utenti.
La scelgono ogni giorno per i suoi continui aggiornamenti e per le continue release che riguardano la tutela della privacy e la sicurezza degli utenti e dei loro dati. Gli sviluppatori della piattaforma sono sempre a lavoro per migliorarla nel complesso e possiamo dire, senza timore di essere smentiti, che ci riescono in maniera davvero egregia.
Sono state tante le nuove funzionalità immesse in questi primi otto mesi del 2023 e tante ancora sono all’interno della funzione beta per sviluppatori in fase di test. Sono quasi pronte al lancio e a sorprendere tutti i fruitori abituali della piattaforma. Pensiamo a ciò che è arrivato quest’anno. Innanzitutto, la modalità companion.
Una funzionalità tanto attesa e richiesta a gran voce che consente di avere lo stesso account WhatsApp su più dispositivi, compresi smartphone. Utile anche per tutte le coppie gelose che possono così controllare il proprio partner in qualunque momento. E, poi, non possiamo parlare dell’ultima novità. Ovvero della condivisione dello schermo durante le videochiamate di gruppo.
Questa funzionalità è molto utile per lavoro. Durante le videoconferenza si potranno condividere a schermo file, immagini, documenti, presentazioni. Ecco perché è l’applicazione di messaggistica più utilizzata al mondo. E, proprio per questo motivo, è sempre nel mirino dei criminali informatici. Ultimamente, poi, c’è una truffa su WhatsApp davvero diabolica.
Con un messaggio rubano i soldi degli utenti dai loro conti correnti.
A dirla tutta, non si tratta di una novità vera e propria, ma di qualcosa di già visto. Solo che era sparita per un po’. Eppure sono molti coloro i quali ci stanno cascando e stanno perdendo tutti i loro risparmi sui conti. Vediamo, allora cosa accade. In pratica, la vittima riceve un messaggio da uno dei contatti presenti all’interno della sua rubrica.
Ed il testo del messaggio recita così: “Ciao, ti ho inviato per sbaglio un codice, me lo potresti restituire?“. Il codice, in realtà, è quello di verifica a 6 cifre che arriva via sms. Ovviamente, l’interlocutore dirà che ha sbagliato ad inserire il numero di telefono, immettendo il vostro. In pratica, se inviate questo codice, il criminale, senza alcuno sforzo, riuscirà ad entrare all’interno del vostro profilo e ad impossessarsene.
Procederà, poi, a cambiare il nome ed anche la foto associate. Ma prima, utilizzando lo stesso metodo, entrerà in possesso di numerosissimi altri account con i quali la prima vittima, di solito, intraprendere discussioni in chat. E potranno rubarvi tutto, ma proprio tutto, compreso i vostri risparmi sui conti correnti. Fate moltissima attenzione.