Microsoft ha detto che si concentrerà molto sulle prestazioni di Windows 11 nei mesi a venire, ma non trascurerà nemmeno altri aspetti importanti del sistema operativo; nell’ultima build Insider disponibile nel Dev Channel, per esempio, sono state implementati alcuni miglioramenti funzionali al menu Start e alla taskbar, due delle aree che hanno ricevuto i maggiori cambiamenti rispetto a Windows 10 – e che, secondo i feedback dei primi utenti, necessitano ancora di qualche rifinitura per esprimere il massimo del loro potenziale.
Intanto, la taskbar: con la nuova build data e ora attuali vengono mostrate anche nei monitor secondari – una funzionalità standard di Windows 10, ma che in Windows 11 non era disponibile e costringeva gli utenti con configurazioni multi-monitor a usare app di terze parti. L’aggiornamento è in distribuzione per un numero limitato di Insider, quindi non tutti quelli registrati nel Dev Channel lo riceveranno.
Per quanto riguarda Start, invece, è disponibile per tutti (sempre tutti gli Insider nel Dev Channel, beninteso) la possibilità di raggiungere rapidamente le relative impostazioni cliccando con il tasto destro e scegliendo l’apposita voce nel menu contestuale. Debutta anche la possibilità di personalizzare il bilanciamento tra applicazioni fissate ed elementi suggeriti. Come potete vedere nell’immagine qui sotto, gli step disponibili sono tre: predefinito, più app fissate, e più suggerimenti. Ricordiamo che “Suggerimenti” è un sistema basato sul machine learning che propone file, documenti e contenuti multimediali in base a quelle che il software ritiene siano le esigenze in quel momento specifico dell’utente.
C’è anche una riorganizzazione delle gerarchie del pannello delle notifiche: le app che inviano notifiche ad alta priorità, per esempio per chiamate, promemoria o sveglie, potranno mostrare fino a 3 notifiche in contemporanea. Ciò significa che è possibile che il sistema mostri un massimo assoluto di 4 notifiche nello stesso momento: tre ad alta priorità e una a priorità normale. Anche questa modifica è disponibile per un sottoinsieme di Insider.
Microsoft ha inoltre continuato il lavoro di migrazione dal Pannello di Controllo a Impostazioni, lavoro iniziato anni fa con il debutto di Windows 10: in questa build tutte le impostazioni di condivisione avanzate sono state raggruppate in una singola pagina chiamata Impostazioni di rete avanzate. Inoltre, vengono mostrati più dettagli relativi a stampanti e scanner nella sezione Dispositivi. Nel Pannello di Controllo, alcune categorie e pagine relative a rete e dispositivi rimanderanno a Impostazioni. Infine, è stato aggiunto l’ordine alfabetico inverso (Z-A) per l’elenco di app installate.
Microsoft ha anche aggiornato la logica di attivazione della modalità aereo, che ricorderà da una volta all’altra se l’utente ha attivato le radio Wi-Fi o Bluetooth. Ci sono poi miglioramenti all’accessibilità per Assistente vocale quando viene usato in congiunzione con il browser web Edge.
Segue, al solito, una corposa lista di bug fix e di problemi noti, che è bene leggere con attenzione prima di procedere con l’installazione. Ricordiamo che le build del Dev Channel sono molto sperimentali e non sono adatte per l’uso quotidiano.