Anche se molti non ci pensano, anche l’aspirapolvere incide in maniera importante sui consumi domestici. Per questo è necessario imparare ad usarlo nella maniera corretta.
La crescita esponenziale dei costi delle bollette che ha investito l’Europa negli ultimi due anni, ha spinto le persone a cercare qualunque soluzione utile per poter risparmiare. La situazione si è aggravata ulteriormente con l’accendersi del conflitto in Ucraina che ha provocato un conseguente aumento dei prezzi delle materie prime.
Il risultato è stato un aumento diffuso dei prezzi di quasi tutti i beni di consumo che ha ridotto all’osso il potere d’acquisto delle famiglie italiane. Tanto che l’Inps per il 2023 ha dovuto ritoccare le pensioni in base al tasso d’inflazione, giunto oramai a circa il 7%.
Per combattere il caro bollette le persone hanno, così, dovuto imparare a ridurre al massimo i consumi. Prima di tutto per quanto riguarda il riscaldamento domestico, che nel periodo invernale va a gravare per quasi il 20% sulla spesa domestica. E poi, imparando tutti i trucchi necessari per far funzionare gli elettrodomestici di casa nel migliore dei modi per evitare di incorrere in bollette salatissime.
Non tutti i mali vengono per nuocere, infatti, l’aver imparato a ridurre i consumi produce benefici anche dal punto di vista ambientale. Infatti, a minori consumi, corrispondono minori emissioni di inquinanti nell’aria delle nostre città.
Come risparmiare con l’aspirapolvere
Quando si parla di elettrodomestici si pensa subito alla lavatrice, la lavastoviglie, il forno o l’asciugatrice, in realtà anche l’aspirapolvere consuma energia per funzionare. Il consumo di un normale aspirapolvere è stimato tra i 1000 e i 2000 watt all’ora, più o meno come il televisore e circa il doppio di un computer. Ecco perché è importante stare attenti a come lo si utilizza.
Prima cosa importante, come per gli altri elettrodomestici, è sempre la scelta dell’apparecchio giusto. In commercio ne esistono di tutti i tipi e di tutti i prezzi, per questo è importante sempre optare per un modello di aspirapolvere a consumi ridotti scegliendo tra le classi energetiche più alte. I modelli più recenti sono anche dotati di funzioni eco, che ci aiutano a risparmiare.
Altri modelli, invece, sono dotati di una funzione “turbo”, particolarmente efficace per pulire tappeti a pelo lungo o di lana. Questa funzione, però, fa consumare molta più energia, proprio per questo motivo è meglio evitare di azionare il “turbo” se non c’è una reale necessità come, per esempio, per pulire i pavimenti. Altri suggerimenti utili sono sicuramente quelli di leggere le istruzioni per capire come azionare l’apparecchio ed evitare di tenerlo acceso sempre, anche quando magari ci si ferma un attimo per spostare mobili o sedie. Seguire questi suggerimenti non solo permette di risparmiare sulla bolletta della luce, ma donerà una vita più lunga alla vostra aspirapolvere.