So già cosa state pensando: “nel 2019 una batteria da 2.800mAh è poco rassicurante“. Google ritiene che non sia così e che la batteria montata su Pixel 4 sia adeguata ad offrire un’esperienza soddisfacente. Sto utilizzando il piccolino di casa Big G da più di due settimane, ciò significa che sto apprezzando la portabilità di un piccolo smartphone dopo una serie infinita di enormi dispositivi che spesso sfiorano i 200 grammi di peso.
Non voglio svelare troppo e lasciare per la recensione completa dei prossimi giorni le mie valutazioni più approfondite, comprese quelle sull’autonomia, ma è giusto anticipare qualcosa: il sistema è ben ottimizzato, Snapdragon 855 fa il solito egregio lavoro e la batteria dura più di quanto si possa immaginare. Bisogna mettere sul piatto tutto, quindi considerare anche il minor dispendio energetico derivato dal piccolo display OLED da 5,7 pollici che vanta una risoluzione “solo” Full HD, più che ottima su tale diagonale (la densità è infatti di 444 PPI).
Nessuno si aspetti da Pixel 4 una durata da battery-phone, ma il sistema è ben bilanciato e i soli numeri della scheda tecnica non bastano per raccontare la sua storia, ancor più rispetto al suo fratello maggiore Pixel 4 XL. Sono anche io curioso di vedere come si comporterà nel corso di questa giornata stress, naturalmente non risparmierò nulla e lo utilizzerò al massimo delle sue potenzialità: quindi refresh rate di 90Hz (opzione “Smooth Display” spuntata), AoD e Motion Sense attivo. Appuntamento a domani, si inizia come al solito alle 8.00!