Per AstroLuca è iniziata la fase dell’isolamento completo. E’ arrivato il 4 luglio al cosmodromo di Baikonur in Kazakhstan, con i compagni di equipaggio, il russo Alexander Skvortsov e l’americano Andrew Morgan, e con l’equipaggio di riserva, in vista del lancio di Beyond, la sua seconda missione sulla Stazione spaziale internazionale, fissato per il 20 luglio, come ricordano Luca Parmitano e l’Agenzia spaziale europea (Esa) su Twitter.
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La quarantena è iniziata lo scorso 28 giugno con la fase di semi-isolamento, nel centro di addestramento dei cosmonauti di Citta’ delle Stelle, alle porte di Mosca. Ora parte la fase di isolamento completo, la più intensa prima del lancio. “Appena arrivati a Baikonur – spiega l’astronauta – entreremo nel complesso dedicato alla quarantena, dove vivremo per le successive due settimane”. Con i suoi colleghi dovrà verificare lo stato della navetta per controllare i sistemi di bordo.
“Dovremo anche rivedere le procedure di lancio – prosegue – e aggiornarle con gli ultimi dati in base alla posizione reale della Stazione Spaziale”. Per Luca Parmitano si tratta del quarto periodo di quarantena: per due volte l’ha affrontata come membro dell’equipaggio di riserva che accompagna ogni missione spaziale e una volta come membro dell’equipaggio primario, all’epoca della sua prima missione, Volare, dell’Agenzia Spaziale Italiana (Asi).