Il mercato immobiliare in questo 2020 ha avuto un andamento altalenante, determinato dall’incidenza della pandemia sull’acquisto di immobili. I dati rilevati dall’Ufficio statistiche ci mostrano che il miglior prezzo di vendita degli immobili è stato nel lontano 2012, quando il prezzo medio per gli immobili residenziali era di € 2.521 al metro quadro.
Ma a fronte di questo calo del valore di commercio, c’è stato anche nel 2020 un incremento occupazione nel settore. Gli agenti immobiliari nell’anno della pandemia sono aumentati significativamente, creando così una forte competitività all’interno delle agenzie per l’acquisizione di nuovi clienti. Per vendere di più è importantissimo fare delle foto che incuriosiscano i potenziali acquirenti, cosicché contattino l’agenzia direttamente dal sito. Secondo le statistiche foto ben fatte fanno vendere le case il 32% più velocemente perché il 52% degli acquirenti nella fase preliminare controlla online le future abitazioni. Come fare dunque? Ecco una mini guida con i consigli degli esperti per poter vendere qualunque casa.
Camere oppresse dalle cianfrusaglie, elettrodomestici, utensili da cucina, sparpagliati nella casa in modo disordinato e caotico, trasmettono una sensazione negativa a chi vede le foto. Ogni superficie dev’essere liberata e perfettamente pulita.
Sfrutta l’energia solare a tuo vantaggio. Scatta foto negli orari di massima esposizione dell’abitazione, e poi procedi con un lavoro di post produzione che esalti i colori e abbia un pattern riconoscibile per la tua agenzia: saturazioni che si ripetono, logo ben in vista.
Le foto scattate con i cellulari non hanno un obiettivo grandangolare, necessario invece in questo tipo di scatti perché ti permette di vedere l’intera stanza. Bisogna utilizzare una macchina fotografica di qualità, una reflex, e scattare immagini in RAW, così da poterci lavorare in maniera più raffinata durante la postproduzione con i software di fotoritocco. Inoltre, il lavoro sui colori che è possibile effettuare con questo tipo di foto è nettamente superiore a una realizzata con il telefonino.
L’immobile acquista maggior valore quanto più gode di condizioni strutturali, termoelettriche e di sicurezza efficienti. Nelle case complete di arredi, questi dovrebbero essere stati cambiati da massimo tre anni per costituire un valore aggiunto nella compravendita. Come fare dunque?
Piergiorgio Martini del sito www.utileincasa.it suggerisce: “Gli investimenti nei complementi d’arredo della casa sono spese fiscali detraibili. Per questo è bene investire nella realizzazione di soffitti, infissi, impianti di riscaldamento e condizionamento, che abbiano un ottimo design unito a una perfetta efficienza energetica, senza mai dimenticare l’utilizzo delle più moderne tecnologie all’interno della casa, che siano in linea con gli standard di efficienza e risparmio energetico. L’immobile acquisterà così maggior valore nel momento della vendita e sarà ancora più concorrenziale”.
Queste attenzioni vanno comunicate al proprietario della casa affinché possa intervenire laddove volesse aumentare il valore di vendita della sua casa. Nel momento in cui verranno presi in considerazione tutti gli elementi indicati fin qui, ci si potrà apprestare allo scatto delle foto con le soluzioni creative più idonee.