Una parte sempre più importante della nostra è digitale. E i backup sono una pratica essenziale per preservarla, preservando i dati e consentendo di spostarli da un dispositivo all’altro. A quanto pare Google sta lavorando in questa direzione, espandendo il backup di Android ad un’area finora rimasta scoperta e non esattamente secondaria: la cartella dei download.
UNA NUOVA OPZIONE PER I DOWNLOAD
Analizzando la versione beta di Google Play Services 25.32.31, è emersa una nuova funzione che sembra dare agli utenti la possibilità di includere esplicitamente i download nel backup. A differenza del sistema attuale, che esclude i file scaricati da browser come Chrome, questa novità consentirebbe di proteggere anche questi dati.
Proprio come il sistema utilizza Google Foto per il backup di immagini e video, sembra che la nuova funzionalità si appoggerà a Google Drive (oggetto in queste ore di un redesign in stile Material 3 Expressive) per gestire lo spazio di archiviazione dei file. Questa integrazione renderebbe il processo molto più trasparente per l’utente, eliminando la necessità di archiviare manualmente i file.
Sebbene la scoperta sia promettente, ci sono ancora alcune incognite. Per esempio, non è chiaro se il sistema farà il backup solo dei file presenti nella cartella “Download” o se si estenderà ad altri contenuti scaricati e salvati in altre posizioni. Inoltre, la dicitura “backup documenti” suggerisce che la funzione potrebbe essere limitata a specifici tipi di file, escludendo, ad esempio, i file multimediali (forse per evitare possibile ridondanze con Google Foto?).
Nonostante queste domande, l’aggiunta di una funzione di backup dei download renderebbe il sistema di Android molto più completo, offrendo una protezione dei dati più efficace per la maggior parte degli utenti.