Il titolo più atteso tra quelli che EA ha in cantiere è probabilmente un remake. Stiamo parlando di quello di Dead Space, l’horror a tema spaziale che nel 2008 si impose come uno dei migliori esponenti di sempre del genere, mescolando con grande efficacia elementi dei grandi classici come Resident Evil e Silent Hill con il silenzio, il buio e l’isolamento dello spazio siderale e di film come Alien e Punto di non ritorno (Event Horizon).
L’annuncio dei lavori in corso per il remake di Dead Space, avvenuto nel corso dell’EA Play della scorsa estate, ha generato molto entusiasmo. Da allora, però, del gioco non abbiamo più visto né saputo nulla: almeno fino ad ora. Come promesso, gli sviluppatori di EA Motive ci hanno infatti permesso di affacciarci sull’orrore in divenire, con un nuovo video walkthrough che mostra lo stato di avanzamento del progetto.
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Al centro del video, più che la componente grafica, c’è invece quella atmosferica: colori, luci, buio e soprattutto suoni contribuiscono a ricreare tutti i presupposti per un’esperienza disturbante. L’impatto complessivo è sicuramente fedele all’originale, di cui gli sviluppatori vogliono conservare tutto lo spirito, pur avendo già dichiarato però che non si tratterà di un remake pigro ma ricco di novità sia sul fronte del gameplay, sia su quello della trama.
Tutto bello, ma ci sarà ancora da aspettare. EA infatti con l’occasione ha anche comunicato la finestra di lancio del gioco, che arriverà a inizio 2023 – senza ulteriori precisazioni. Manca, quindi, circa un anno prima di poter tornare nei corridoi mortali della USG Ishimura.
IL SUONO DELLA PAURA (ORA IN 3D)
Il walkthrough di 2 minuti è stata la parte culminante di una live ben più lunga, della durata complessiva di circa un’ora, in cui il team di sviluppo ha lungamente discusso un aspetto in particolare, ovvero il sound design. Che in un horror è fondamentale, ovviamente, più che in altri giochi, e che già costituiva un aspetto particolarmente brillante (e al buio torna utile) del titolo originale.
Al di là del forte impatto emotivo e del valore atmosferico, il comparto audio è anche un importante veicolo di informazioni verso il giocatore. Specie in ambientazioni scure, poco illuminate e magari con neon intermittenti, come quelle di Dead Space.
Il rapporto coi Necromorfi, le mostruose creature contro cui il protagonista Isaac Clark si deve scontrare, è tutto giocato sulla loro capacità di apparire da botole, angoli, anfratti, e prestare attenzione al sonoro è perciò fondamentale per capire se qualcosa si sta muovendo nel buio, e dove.
Per questa ragione EA motive ha creato quello che chiama il Sistema A.L.I.V.E., che modificherà gli effetti audio per rendere l’esperienza ancora immersiva e realistica adottando un approccio simile a quello che il Ray Tracing impiega per l’illuminazione, e quindi tenendo conto dei materiali e delle superficie su cui le onde sonore si imbattono, e facendole interagire con queste in maniera realistica.
E non solo: perché gli effetti audio cambieranno anche in relazione ad alcuni fattori dinamici che riguardano il protagonista Isaac, come il suo battito cardiaco o il respiro. Infine, gli sviluppatori hanno dedicato un focus alle armi e a come il loro riscontro sonoro sia in grado di variare a seconda delle caratteristiche ambientali e di quelle dei nemici. Se siete interessati ad approfondire, qui sotto trovate il video dell’evento nella sua interezza: il prossimo appuntamento è già fissato e sarà a maggio, e al centro ci sarà invece il comparto artistico.
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