Google intensifica l’uso dell’Intelligenza Artificiale (AI), applicandola al clima, alla medicina e all’accessibilità. Proprio in questo settore lancia Project Relate, la nuova app Android con cui mira ad aiutare le persone con problemi di linguaggio.
Nel creare l’app, Big G ha lavorato a stretto contatto con vari volontari, tra cui Aubrie Lee, un brand manager dello stesso colosso americano, affetta da distrofia muscolare. “Sono abituata allo sguardo sulle facce delle persone quando non riescono a capire quello che ho detto. Project Relate può fare la differenza tra l’avvertire confusione e il comprendere frasi e termini utilizzati nel mezzo di una conversazione”, spiega in occasione di ‘Inventors’, l’evento dedicato alle novità sull’AI.
L’app prevede un percorso di apprendimento, per ora in lingua inglese, con cui può creare un database del parlato e arricchire il vocabolario su cui si basa, potenziato dagli algoritmi di comprensione dell’intelligenza artificiale.