Metro-Goldwyn-Mayer, anche nota con la sigla MGM, sta valutando di mettersi in vendita, stando alle fonti anonime che hanno parlato con CNBC. La società di produzione cinematografica, che ha prodotto tra l’altro i cartoni di Tom & Jerry, i primi film di James Bond 007, il primo Indiana Jones, Rocky, 2001: Odissea nello Spazio e la trilogia dello Hobbit, avrebbe già avuto colloqui preliminari con Apple e Netflix. Per quanto riguarda Apple e il suo servizio di streaming, indiscrezioni analoghe circolavano già qualche settimana fa. Le fonti dicono che sono stati contattati altri possibili acquirenti, ma non sono stati forniti dettagli più precisi.
MGM ha vissuto un periodo molto florido dagli albori del cinema fino agli Anni ’60; poi sono iniziati i problemi economici, con un avvicendamento piuttosto serrato di acquisizioni fallimentari. Dal 2005 è di proprietà di un gruppo di investitori guidati da Sony, che è attualmente il suo partner principale per la produzione di film e serie TV.
È un periodo relativamente buono per essere in cerca di un compratore: la cosiddetta “guerra dello streaming” sta portando alla creazioni di pochi supergruppi che cercano di agglomerare quanti più contenuti possibile per attrarre (o tenersi, che è ancora più importante) gli abbonati. Disney è stata una delle società più ambiziose: ha comprato LucasFilm, accaparrandosi così tutti i diritti su Star Wars, i Marvel Studios, con i suoi Avengers e tutto il Marvel Cinematic Universe, e la Fox, con Simpson, Griffin, X-Men, Alien, e tonnellate di altri film