DJI porta anche in Italia il suo primo drone terrestre programmabile; da novembre gli aggiornamenti per regalargli nuove modalità d’uso
Modalità di gara multigiocatore Tutti contro tutti di RoboMaster S1 – Ph. Matteo Dall’Ava
Se una volta, vincere una gara di macchine telecomandate era affidato all’abilità di guida, ora, con RoboMaster S1 (Step One) di DJI, vince chi è più abile a programmare. RoboMaster S1, infatti, non è solo una macchina telecomandata, è un drone con sembianze da rover lunare, che DJI ha trasformato in robot educativo. L’obiettivo di questo giocattolo (indicato anche per gli adulti) è di rendere più accessibili divertenti ed educative robotica e programmazione.
Come funziona L’S1
RoboMaster S1 è un giocattolo molto avanzato perché sfrutta l’intelligenza artificiale, ma è di semplice utilizzo soprattutto per chi ha una certa famigliarità con le console di gioco. Innanzitutto, l’hardware di RoboMaster S1 è venduto smontato. Occorre un tranquillo pomeriggio da meccanici amatoriali per poter montare i sui 107 pezzi tenuti insieme da 101 viti. Ripeto, non serve essere ingegneri. Basta seguire il tutorial, mettere in carica la batteria da 2400 mAh, accoppiare lo smartphone e iniziare a giocarci. Così, semplicemente come un tradizionale giocattolo telecomandato.
home page dell’app S1 per la gestione di RoboMaster S1 – ph. Matteo Dall’Ava
La personalizzazione software
Una volta provate tutte le sue funzioni di guida e di AI come il riconoscimento di segnali e di figure umane (già attive), si può salire al livello superiore e renderlo unico attraverso la programmazione aggiuntiva del software. Due i linguaggi di programmazione possibili: Python e Scratch 3.0. Tra i due, per chi è a digiuno di coding è consigliabile utilizzare il secondo. Per entrambi, l’app S1 offre una serie di video tutorial che spiegano passo passo tutte le operazioni da effettuare così da aggiungere a RoboMaster S1 nuove funzionalità. Tra queste, l’abilità programmata “Colpisci e via”, con cui S1 si gira e va al contrattacco dopo essere stato colpito alle spalle. Nella sezione LAB dell’applicazione si possono trovare centinaia di idee.
Questo giocattolo (per adulti) grazie alle sue porte Sbus può essere modificato anche nella struttura. È possibile, difatti, aggiungere accessori di terze parti come luci, braccia meccaniche e ulteriori sensori. Il web è molto ricco di accessori che si adattano a S1. In questo caso bisognerà utilizzare come linguaggio di programmazione C/C++.
Le ruote con i cilindri di RoboMaster S1 e il pannello con le porte Sbus – Ph. Matteo Dall’Ava
Caratteristiche e autonomia
Iniziamo col dire che RoboMaster S1 ha un’autonomia media di circa 40 minuti. Il necessario per potersi divertire da soli e in gruppo. Per muoversi, il robot educativo utilizza quattro ruote meccano. Sono quelle utilizzate dai robot da competizione, con dodici rulli ciascuna che ne permettono un movimento omnidirezionale e un controllo chirurgico. RoboMaster S1 è equipaggiato con trentuno sensori che mappano l’ambiente circostante; di questi, sei sono posizionati sulla corazza intelligente e sono utilizzabili durante le gare.
Sulla parte superiore della struttura, invece, è posta una fotocamera FPV (First Person View). Questa permette di condurre l’S1 proprio come come se si fosse realmente a bordo del drone grazie all’invio di immagini stabilizzate dal robot all’app RoboMaster. Lo stabilizzatore meccanico è inoltre dotato di un lanciatore di pallini di gel e raggi infrarossi. Per questo uso è consigliabile utilizzare gli occhiali in dotazione; ma l’S1 limita automaticamente la distanza e l’angolazione di lancio per garantire la sicurezza del gioco.
Dettaglio della parte superiore con fotocamera FPV e alloggio per micro SD – Ph. Credits: Matteo Dall’Ava
Nel prossimo firmware
Arriveranno a novembre alcune nuove funzionalità. Il primo è Intercom, attraverso il quale l’S1 potrà essere utilizzato come interfono, ma non in tempo reale. Sarà possibile trasmettere clip audio da 30 secondi dall’app RoboMaster al robot e avere anche un ritorno vocale. In aggiunta, arriverà Conquest, una nuova modalità di gara multigiocatore che va ad aggiungersi alle già presenti “Corsa” e “Tutti contro tutti”. A ogni modo, per rimanere aggiornati sulle novità e imparare nuovi trucchi per la programmazione, il consiglio è quello di consultare la sezione RoboAcademy dell’app S1. RoboMaster è già ordinabile sul sito DJI a 549 euro. Sempre a novembre sarà proposto anche il kit PlayMore, che include il radiocomando, una scorta aggiuntiva di pallini gel, una batteria di riserva e il contenitore per pallini al prezzo di 169 euro.
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