Ottenuti super globuli rossi umani, da utilizzare come navette per trasportare farmaci all’interno dell’organismo. Descritti sulla rivista Advanced Biosystems, sono stati sviluppati dal gruppo dell’ Università canadese McMaster coordinato da Maikel Rheinstdter e Sebastian Himbert.
Ricostruzione della struttura esterna dei super globuli rossi, usati come vettori di farmaci (fonte: McMaster University)
I globuli rossi sono stati modificati utilizzando con speciali etichette molecolari in grado di riconoscere specifici bersagli e poi svuotati, in modo da poter contenere i farmaci da trasportare. Sono in grado di circolare diverse settimane all’interno dell’organismo alla ricerca dei loro bersagli, che possono essere batteri, cellule tumorali oppure organi.
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I super globuli rossi umano possono essere modificati, per esempio, aggiungendo sulla loro superficie molecole in grado di riconoscere i batteri. “In questo modo – ha spiegato Rheinstdter – possono trasportare al loro interno degli antibiotici e liberarli solo sui batteri, dove occorre che agiscano”.
Modello del super globulo rosso umano modificato per riconoscere un batterio e attaccarlo con antibiotici (fonte: McMaster University)
Un altro vantaggio di questi speciali vettori è evitare l’aggressione da parte delle difese dell’organismo. “I globuli rossi – precisa Rheinstdter – permettono di aggirare i problemi rappresentati dagli attuali sistemi di trasporto basati su molecole sintetiche, che spesso non riescono a raggiungere i loro bersagli perchè vengono scartati dall’organismo. Questi super globuli rossi, invece, sono capaci di superare in astuzia il sistema immunitario dell’ospite”, evitando così qualsiasi forma di rigetto.