Il ciclo di sviluppo di sei mesi della nuova versione principale di Ubuntu, chiamata Plucky Puffin, è iniziato il 17 ottobre e si concluderà con il lancio che è stato fissato per il 17 aprile del prossimo anno. Non essendo classificato come LTS (long-term support), verrà supportato per un periodo di soli 9 mesi che si concluderà a gennaio 2026.
Ubuntu 25.04 sarà equipaggiato con l’appena rilasciato Python 3.13, il compiler LLVM 20, la suite GNU Binutils 2.44 e altre novità non ancora annunciate tra le quali ci saranno con tutta probabilità l’ambiente desktop GNOME 48, a quanto pare in arrivo il 19 marzo 2025, e il kernel Linux 6.14, previsto sempre per marzo.
Nell’annunciare la data di lancio di Plucky Puffin, il padovano Paride Legovini dell’Ubuntu Release Team ha svelato anche la roadmap dello sviluppo della nuova versione del sistema operativo, classificata con il livello di ottimizzazione -03 per sistemi AMD64 (x86-64).
La deadline per l’introduzione di nuove funzionalità è fissata per il 20 febbraio. Per quanto riguarda le modifiche all’interfaccia si parla invece del 13 marzo e del 20 marzo per la fine dell’implementazione delle funzionalità inedite del kernel. La beta è prevista per il 27 marzo mentre lo sviluppo si concluderà definitivamente il 10 aprile. A partire da questa data gli unici impegni degli sviluppatori riguarderanno esclusivamente la risoluzione di bug critici e interventi dovuti a circostanze eccezionali.