L’operatore si adegua alle offerte di TIM e Vodafone.
È proprio tempo di rimodulazioni per Wind: dopo la novità delle bollette mensili (e contestuale aumento del canone di molti abbonamenti), ora l’operatore mette mano alle offerte di telefonia mobile, andando a rivedere l’offerta per i piani ricaricabili.
Questa volta però non agisce da solo: il varo dei nuovi tagli di ricarica ricalca fedelmente quello già operato da TIM e Vodafone, completando così l’elenco dei tre maggiori operatori mobili italiani.
Obbligate dall’Agcom ad abbandonare la fatturazione a 28 giorni e tornare al mese intero, le compagnie telefoniche hanno escogitato un nuovo sistema per lucrare qualche euro dai propri clienti. Nel caso di Wind, ultima azienda ad adeguarsi, questo sistema prende il nome di Ricarica Special.
Fino a oggi si poteva effettuare una ricarica da 5 o 10 euro e ottenere il medesimo, esatto importo in termini di traffico telefonico, naturalmente in base al proprio piano.
Ricarica Special sostituisce queste due opzioni (mentre le ricariche di valore superiore restano invariate): Ricarica Special 5 permette di avere traffico per 4 euro, mentre Ricarica Special 10 permette di avere traffico per 9 euro.
L’euro mancante di per sé non svanisce nel nulla, né è una riproposizione dei vecchi “costi di ricarica”, eliminati anni fa. Invece, viene usato per garantire la possibilità di telefonare e navigare in Internet senza alcun limite per le 24 ore successive alla ricarica.
Quindi, chi acquista una Ricarica Special 5 ottiene in realtà 4 euro di traffico più la possibilità di usare liberamente il proprio telefono per un giorno. Chi acquista Ricarica Special 10 ottiene 9 euro di traffico e la stessa possibilità.
Quel che ovviamente viene da chiedersi è: ne vale davvero la pena? Quale utilità pratica può avere per l’utente comune la possibilità di navigare illimitatamente (o chiamare senza preoccuparsi dei costi) per le 24 ore immediatamente successive alla ricarica?
Non a caso, Wind ha mantenuto anche delle ricariche di taglio analogo a quelle da 5 e 10 euro, senza alcun aggettivo collegato: sono le nuove ricariche da 4 e da 11 ore, che tanto traffico promettono e tanto traffico garantiscono, senza offerte speciali.
Chi fa un uso “normale” del proprio telefono – e magari ogni mese faceva una ricarica da 10 euro – sarà quindi probabilmente tentato di scartare le alternative Special e puntare sulla ricarica da 11 euro.
Le nuove ricariche saranno inizialmente disponibili tramite l’app e il sito di Wind; quindi arriveranno progressivamente anche in tutti gli altri canali.