
YouTube ha annunciato che inizierà a impiegare l’intelligenza artificiale anche per migliorare i video di bassa qualità. No, non si intende “di bassa qualità” nel contenuto (non ancora), ma ci si riferisce a quei filmati in bassa risoluzione, e in particolare con una risoluzione inferiore a 1080p.
In un post sul blog pubblicato oggi, Google ha annunciato questa novità insieme ad altre, come le anteprime “immersive” della homepage e una nuova funzione di ricerca all’interno dei canali. Ma la più interessante, probabilmente, è proprio l’aggiunta dell’upscaling AI, che potrà essere effettuato cliccando su una delle “Super resolutions”. Le “risoluzioni super” elaborate dall’AI: 480p, 720p e 1080p, ad esempio, supponendo di partire da un vecchio video girato a 240p.
Le varie opzioni saranno disponibili al solito cliccando sulla rotellina sotto al video e poi su Qualità. Ma YouTube eseguirà di default l’upscaling, una volta intercettato un video di bassa qualità. I creatori possono comunque disattivarlo e anche gli spettatori possono tornare alla risoluzione originale nel tempo di un paio di clic.
Per il futuro, Google è al lavoro su un miglioramento ulteriore delle opzioni, per cui si potrà rendere un video in 240p anche in 4K. Sempre sfruttando l’AI, è ovvio.
Di seguito il comunicato integrale di Google:
Stiamo anche introducendo una nuova funzionalità basata sull’intelligenza artificiale che genera automaticamente risoluzioni più elevate per i video. Inizieremo con i video caricati con risoluzione inferiore a 1080p, eseguendo l’upscaling da SD a HD, con l’obiettivo di supportare risoluzioni fino a 4K nel prossimo futuro. I creatori manterranno il controllo completo sulla propria libreria, poiché sia i file originali che la risoluzione video originale rimarranno intatti, con una chiara opzione per disattivare questi miglioramenti. E gli spettatori potranno comunque guardare i video dei creatori nella risoluzione originale caricata, poiché la super risoluzione sarà chiaramente indicata nelle impostazioni.