Pinterest ha annunciato una nuova politica che vieta agli utenti di postare sulla piattaforma contenuti di disinformazione sul clima. Il social network, che si basa sulla condivisione di fotografie, video e immagini, anche scovati in rete, tramite ‘pin’, ha deciso di prendere una posizione netta contro le fake news a tema ambientale. La novità arriva nel mese in cui si celebra la Giornata mondiale della Terra, il 22 aprile.
Essendo parte integrante delle linee guida per la community sulla disinformazione, la policy sulla disinformazione sul clima prevede la rimozione dei contenuti che potrebbero danneggiare “il benessere, la sicurezza o la fiducia del pubblico” ha spiegato l’azienda. Ad esempio post che negano l’esistenza o l’impatto del cambiamento climatico, l’effetto dell’uomo sul cambiamento climatico o il fatto che il cambiamento climatico sia avvalorato dalla comunità scientifica. Contenuti falsi o fuorvianti sulle soluzioni atte a contrastare il cambiamento climatico, che risultano in contraddizione con il parere della comunità scientifica, o che distorcono i dati scientifici, come omissioni o selezioni parziali, al fine di minare la fiducia nella scienza e negli esperti.
Ma anche condivisioni di elementi che minimizzano situazioni di emergenza per la sicurezza pubblica, tra cui disastri naturali e condizioni meteorologiche estreme. I trasgressori possono incorrere ad una censura temporanea del loro account fino ad un ban definitivo. “Su Pinterest stiamo assistendo a una crescita delle ricerche sull’ecosostenibilità. I nostri utenti usano regolarmente la piattaforma per iniziare ad adottare uno stile di vita più sostenibile” ha sottolineato il social. Uno dei trend presenti sul sito riguarda i ‘consigli rifiuti zero’, con cui gli iscritti possono leggere trucchi e suggerimenti per riciclare ciò che hanno in casa. Così come le ‘idee riciclo vestiti’, ‘mobili riciclati’ e ‘stile di vita zero sprechi’.